47enne muore asfissiato nell’autocisterna del suo camion

Redazione
47enne muore asfissiato nell’autocisterna del suo camion

47enne muore asfissiato nell’autocisterna del suo camion. Ennesimo incidente sul lavoro in Italia. Un 47enne è morto nell’autocisterna del suo camion dove era sceso forse per recuperare una guarnizione caduta.

È successo questa notte a Fidenza, in provincia di Parma, sul retro dello stabilimento Giotti, importante azienda di imbottigliamento, che si trova in via Otto Mulini.

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, il camionista; Massimo Amici, residente a Morrovalle, nel Maceratese; intorno alle 2, dopo aver scaricato del vino, stava arieggiando il mezzo quando è sceso dalla botola superiore ed è rimasto probabilmente asfissiato.

Oltre ai militari sono intervenuti anche i vigili del fuoco e 118. Ma inutili sono stati i tentativi di rianimarlo. ormai per lui non c’era più niente da fare per riportarlo in vita.

Sarà fatta comunque l’autopsia per fare chiarezza su quanto accaduto e su cui continuano gli accertamenti da parte dei carabinieri e degli uomini della Medicina del lavoro dell’Ausl di Parma. Il mezzo, intanto, è sottoposto a sequestro.

Si continua a morire sul lavoro

Dall’inizio dell’anno sono 677 i morti sul lavoro in Italia, più di al 3 giorno. È quanto è emerso dagli ultimi dati Inail aggiornati al 31 luglio. Dall’analisi territoriale è emerso un aumento nel Sud (da 141 a 192 casi mortali nell’ultimo anno).

Nel Nord-Est (da 136 passano a 147) e nel Centro (da 128 si passa a 129). Il numero dei decessi, invece, è in calo nel Nord-Ovest (da 265 a 169) e nelle Isole (da 46 a 40).

Ma l’incremento, mostra l’Istituto, c’è stato anche per quanto riguarda gli infortuni. Le denunce di infortunio sul lavoro presentate all’Inail entro lo scorso mese di luglio sono state 312.762, quasi 24mila in più (+8,3%).

Rispetto alle 288.873 dei primi sette mesi del 2020, sintesi di un decremento osservato nel trimestre gennaio-marzo (-10%) e di un incremento nel periodo aprile-luglio (+29%) nel confronto tra i due anni.

Sempre ieri un uomo di 58 anni è morto cadendo dal tetto di un capannone a Monterotondo, a pochi passi da Roma, mentre effettuava dei lavori di controllo. Ferito gravemente il figlio di 27 anni che era con lui.

E pochi giorni fa nel Mantovano un operaio edile di 36 anni è rimasto schiacciato da dei manufatti in ferro. Inizialmente è stato aiutato dai colleghi che hanno però chiamato subito i soccorsi.

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