76enne in bici centrato in pieno da un furgone: morto sul colpo

Redazione
76enne in bici centrato in pieno da un furgone: morto sul colpo

76enne in bici centrato in pieno da un furgone: morto sul colpo. Stava percorrendo via Vellota in sella alla sua bici quando un furgone lo ha centrato in pieno, uccidendolo sul colpo.

Così un uomo di 76 anni, residente nel comune di Castelforte, in provincia di Latina, è morto ieri mattina in seguito all’ennesimo incidente stradale. Sul posto sono arrivati immediatamente i soccorsi del 118, che hanno provato a rianimare il 76enne e fare di tutto per salvargli la vita.

Purtroppo per lui non c’è stato nulla da fare: le lesioni riportate erano troppo gravi e gli operatori sanitari non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Ancora da accertare la dinamica dell’incidente, sulla quale stanno indagando i carabinieri della locale stazione.

Si allunga la scia di incidenti nel Lazio

Sono molti gli incidenti mortali che si stanno verificando nel Lazio nelle ultime settimane. Troppe le persone che stanno perdendo la vita sulle strade, morti che forse si sarebbero potute evitare e che gettano amici e familiari nel dramma.

L’altro ieri a Lanuvio due macchine si sono scontrate frontalmente e quattro persone sono rimaste ferite in maniera grave, e portate in ospedale in codice rosso. Diversa la sorte toccata invece a un uomo di 36 anni, che è deceduto in sella alla sua moto Yamaha dopo essersi scontrato con un Fiat Doblò su via Cassia Nuova.

La dinamica dell’incidente è al vaglio della Polizia Locale, ma sembra che la causa del sinistro sia stato un sorpasso azzardato. Ieri si è invece costituito il pirata della strada che ha investito e ucciso il 28enne Andrea Soldani.

E’ un agente penitenziario di 38 anni che ha ammesso di aver investito il giovane e l’amico (ricoverato in gravi condizioni) e di essere fuggito senza prestare i soccorsi.

Sviene in cucina a causa del fumo. Salvata una donna

L’hanno trovata svenuta in cucina con l’incendio che prendeva forza ed il fumo che rendeva complicato l’intervento. Ad essere salvata dalla polizia una donna di 49 anni, rimasta intossicata e trasportata con gravi ustioni in ospedale dall’ambulanza del 118. E’ accaduto poco dopo le 12:00 a Monteverde.

La richiesta d’intervento al 112 da un appartamento al quarto piano che si trova al civico 59 di viale di Villa Pamphili. Scesi in strada i residenti della palazzina di sei livelli, a vedersela brutta è stata la 49enne residente al quarto piano.

Nonostante il fumo i poliziotti sono però riusciti ad entrare in casa ed a trarre in salvo la donna. Sul posto sono quindi intervenuti i vigili del fuoco con la squadra operativa 7A del distaccamento Ostiense, con l’autoscala ed il Carro Teli con i pompieri che hanno domato le fiamme evitando che potessero estendersi al resto dell’immobile.

Affidata alle cure del personale del 118 la 49enne è stata trasportata prima all’ospedale San Camillo e poi trasferita al Sant’Eugenio con una intossicazione da fumo ed ustioni alle gambe ed alle braccia.

Intossicati anche due poliziotti, medicati al nosocomio di circonvallazione Gianicolense. Da accertare le cause scatenanti dell’incendio, divampato dalla cucina dell’appartamento dove è stata poi tratta in salvo la 49enne presumibilmente per cause accidentali.

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