88enne non ricorda dove ha parcheggiato: il gruppo della città su FB la ritrova

Redazione
88enne non ricorda dove ha parcheggiato: il gruppo della città su FB la ritrova

88enne non ricorda dove ha parcheggiato: il gruppo della città su FB la ritrova. Ha ritrovato l’auto grazie a un post di Facebook che ha mobilitato tutta Monza.

È successo a un anziano 88enne residente a Milano

Era andato a Monza per delle commissioni e una volta finiti gli impegni non si ricordava più dove fosse finita l’auto. Era andato in ansia e ha chiesto aiuto alla figlia che ha iniziato da sola la ricerca, senza successo.

Il post sul gruppo Facebook

Così ecco la bella idea: ha deciso di chiedere aiuto a tutti in monzesi e di lanciare un appello sul gruppo Facebook “Sei di Monza se…”.

“Ho bisogno di aiuto per trovare una Mercedes A160 blu elettrico. Mio papà che è anziano domenica scorsa è uscito da solo, si è recato in auto in centro a Monza.”

“Ha parcheggiato in zona Via Dei Mille e quando è stato il momento di tornare alla macchina non si è più ricordato dove l’aveva parcheggiata.”

“non ha guardato la via dove ha parcheggiato e ha un vuoto di memoria che non ci permette di capire dove l’abbia messa esattamente.”

“Abbiamo provato a cercarla più volte ma senza risultati. Siamo stati dalla polizia la quale ha detto che molto probabilmente l’auto non è rubata ma si trova ancora dove l’ha parcheggiata.”

“Se qualcuno per caso l’avesse notata o la dovesse notare, può scrivermi cortesemente la targa completa in privato e la via dove si trova?”

Un monzese ha riconosciuto la macchina 48 ore dopo il post su Facebook

Dopo 48 ore l’auto è riconsegnata all’anziano grazie all’aiuto di un signore che ha letto il post e riconosciuto la macchina. La figlia ha ringraziato il monzese e tutto il gruppo con un altro post su Facebook.

“Mille volte grazie a questo bellissimo gruppo e alle numerose persone che in questi due giorni si sono date tanto da fare per aiutarci a ritrovare l’auto di mio papà o mi hanno semplicemente scritto con affetto per incoraggiarmi.”

“Si sentono sempre brutte notizie e si parla spesso male della gente. Questa vicenda mi ha fatto capire che le persone, anche sconosciute, sanno essere solidali e che quando c’è bisogno di dare una mano ci sono”. Fonte Fanpage

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