A Eriksen sarà impiantato defibrillatore cardiaco
A Eriksen sarà impiantato defibrillatore cardiaco. Un ICD, quello che tecnicamente è chiamato defibrillatore cardiaco impiantabile, per Christian Eriksen. La decisione è stata presa dal team di medici e specialisti che ha in cura il centrocampista dell’Inter e della Nazionale danese.
Era ricoverato al Rigshospitalet di Copenaghen dopo l’arresto cardiaco di sabato scorso durante il match di Euro 2020 contro la Finlandia. “Christian ha accettato la soluzione”, si legge nel comunicato della Federcalcio danese.
La decisione è stata assunta dopo diversi esami cardiaci ed è “necessaria dopo la crisi dovuta ad alterazioni del ritmo”, spiega il bollettino medico. Eriksen ha dunque accettato la soluzione.
Oltretutto confermata anche da specialisti a livello nazionale e internazionale che hanno confermato la necessità del trattamento”. La Federcalcio danese conclude invitando tutti a dare “a Christian e alla sua famiglia privacy nei prossimi giorni”.
Messi e il Barcellona: manca solo la data per il rinnovo
Ormai non ci si chiede più se rimanga o non rimanga, ma quando firmerà il rinnovo! Merito dell’instancabile lavoro sotto traccia portato avanti dal travolgente presidente Joan Laporta.
Il presidente, che nel corso della presentazione del documentario Messi, la decima arte prodotto dalla televisione catalana TV3, è arrivato ad azzardare due date per il possibile annuncio dell’ennesimo prolungamento di contratto della Pulce, che a questo punto si legherebbe a vita al Mes que un club.
“Ci piacerebbe rendere pubblico l’accordo il prima possibile”, la riflessione a voce alta del numero uno blaugrana. “Abbiamo fiducia. Se potessi scegliere, mi piacerebbe chiudere il 24 giugno, che è il giorno dedicato a San Giovanni, il mio onomastico.
Ed è il compleanno di Leo (compirà 34 anni). Oppure il 29 giugno, che è il mio di compleanno. Per ora, però, non posso ancora garantire nulla”.
I DETTAGLI
Siamo alla definizione degli ultimi dettagli, pertanto, ma Laporta, ormai non fa più nulla per nascondere la sua serenità sulla questione. “Sono tranquillo. Gli scarpini di Leo continueranno a calpestare il Camp Nou.
Non concepisco un no di Messi. Sappiamo che non è facile, perché è il miglior giocatore del mondo e ci sono molti club che stanno meglio di noi a livello economico che lo vorrebbero, però lui ci sta rendendo tutto facile”.
Con ogni probabilità, sarà messo nero su bianco un accordo che prevede almeno altri due anni in blaugrana per il 6 volte Pallone d’Oro, impegnato in questi giorni con l’Argentina in Coppa America.
Leo, poi, deciderà di stagione in stagione cosa fare, prima di una possibile esperienza nella Major League americana e del sicuro rientro al club della vita, dove il Genio di Rosario inizierà una nuova carriera da dirigente una volta appesi gli scarpini al chiodo.
Un’ottima notizia per i tifosi del Barça, che coincide con le ore di disperazione della stragrande maggioranaza dei tifosi del Real Madrid per l’adios della bandiera Sergio Ramos.