A Panarea distrutto antico sentiero e macchia mediterranea
A Panarea distrutto antico sentiero e macchia mediterranea. “A Panarea, isola dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, dove esiste una riserva naturale orientata; e dove l’integrità del paesaggio è tutelata da severi vincoli, accade che un antico sentiero pedonale e la macchia mediterranea che cresceva a ridosso del tracciato siano devastati a colpi di ruspa per realizzare una strada abusiva; distruggendo i muri in pietra a secco e gli scalini scolpiti nella roccia centinaia di anni fa”.
E’ la denuncia di Pietro Lo Cascio, ex consigliere comunale di Lipari e coordinatore dell’Associazione Mesos che lavora per la protezione e la conoscenza del territorio eoliano.
“È questa la sorte di uno dei percorsi più belli e poetici dell’isola, aggredito durante i mesi di lockdown e oggi trasformato in una spianata.
Un’operazione impietosa e, incredibilmente, impunita. Impunita perché, al momento – riferisce Lo Cascio – la stazione dei Carabinieri ha avviato una indagine contro ‘ignoti'”.
“Secondo informazioni raccolte da alcuni abitanti di Panarea – dice ancora Lo Cascio – si parla di una strada destinata a raggiungere una località dove si vorrebbe realizzare un cimitero privato, in sostituzione di quello esistente.
In questo inquietante scenario, è facile prevedere che, se non si interverrà tempestivamente – continia Lo Cascio – i lavori riprenderanno alla fine della stagione turistica.
Completando un’opera che non solo rappresenta un grave reato ambientale; ma finirà per cancellare del tutto una preziosa testimonianza della millenaria storia di relazioni tra l’uomo e il territorio. Della quale i sentieri costituiscono uno straordinario esempio e un patrimonio da tutelare”.