A Pasqua 300 chiese siciliane si trasformano in punti di vaccinazione

Redazione
A Pasqua 300 chiese siciliane si trasformano in punti di vaccinazione

A Pasqua 300 chiese siciliane si trasformano in punti di vaccinazione. In Sicilia le parrocchie si trasformano in centri per la vaccinazione anti Covid. Sono circa 300 le strutture, distribuite su 135 centri vaccinali.

In queste strutture, messe a disposizione dalla conferenza episcopale regionale, oggi, giornata del Sabato Santo, sarà possibile somministrare il vaccino a 5.867 cittadini, appartenenti alla fascia dai 69 ai 79 anni, che si sono prenotati.

Hanno risposto alla iniziativa prevista dal protocollo d’intesa siglato tra il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, e la Conferenza episcopale siciliana e che prevede l’utilizzo dei locali delle parrocchie siciliane come “punto vaccinale di popolazione”.

L’obiettivo è quello di accelerare la campagna di immunizzazione coinvolgendo anche strutture non convenzionali per raggiungere più facilmente le fasce di popolazione anziana. A loro sarà somministrato il siero AstraZeneca.

Giornata di vaccinazione straordinaria

“La giornata di vaccinazione straordinaria presso le parrocchie; nata grazie alla disponibilità della Cesi; che ringrazio – afferma il presidente Musumeci – ha per noi enorme significato etico, oltre che pratico.

Sin da quando il governo nazionale ha reso disponibili le prime dosi di vaccino per i siciliani; ogni nostro sforzo è stato rivolto a far sì che la campagna vaccinale potesse coinvolgere il maggior numero di persone.

L’iniziativa di domani – ha, poi, aggiunto – che ci vede, unici in Italia, raggiungere direttamente i cittadini nelle parrocchie alla vigilia della Pasqua, è l’ennesima tappa di un percorso che, se l’approvvigionamento proseguirà con regolarità, deve portare alla vaccinazione della popolazione dell’Isola nel più breve tempo possibile”.

Inoltre, per mons. Salvatore Gristina, presidente della Conferenza episcopale siciliana, “per noi Pastori delle Chiese di Sicilia la giornata straordinaria di vaccinazione nelle parrocchie proposta dalle Autorità regionali vuole essere un messaggio di speranza che intendiamo inviare alla vigilia di Pasqua.

E, al tempo stesso, occasione di prossimità e solidarietà verso le persone più fragili; nella tradizione della Chiesa che, al seguito di Gesù, medico dei corpi e delle anime, vuole essere una comunità che promuove la salute delle persone”. I punti vaccinali, infine, presso le parrocchie saranno operativi ininterrottamente dalle ore 8 alle 18.30.

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