A Torino cinesi in quarantena preventiva, sono 15 in totale

Redazione
A Torino cinesi in quarantena preventiva, sono 15 in totale
(da S) Carlo Bagliani pneumologo, Paolo Hu Shaogang presidente nazionale Fenaic, Maria Luisa Coppola presidente Ascom Confcommercio Torino e provincia e Alessandro Mautino presidente Epat Torino.Incontro con la comunità cinese di Torino,presso il ristorante Chen Leon, per confrontarsi sulla paura del Coronavirus e della psicosi ingiustificata, che genera un danno economico nei ristoranti e negozi cinesi. Torino 05 febbraio 2020 ANSATINO ROMANO

A Torino cinesi in quarantena preventiva, sono 15 in totale. A Torino sono una quindicina, ma potrebbero presto raddoppiare. I cinesi in isolamento nelle loro abitazioni dopo essere rientrati dalla Cina.

Lo ha comunicato il presidente Fenaic, la Federazione nazionale Italia-Cina, Paolo Hu Shaogang. In occasione di un “aperitivo solidale” organizzato con Ascom e con Epat di Torino in uno dei ristoranti cinesi della città.

“I nostri connazionali rientrati a Torino dalla Cina – ha detto Hu Shaogang – stanno adottando tutte le precauzioni consigliate, incluso il periodo di quarantena di quindici giorni che suggeriscono le autorità internazionali.”

“Siamo anche pronti al rientro di coloro che erano andati in Cina per il Capodanno e sono rimasti bloccati, in costante contatto con Asl e con le famiglie”.

L’iniziativa è lodata dal direttore del Dipartimento di Prevenzione della Asl torinese, Roberto Testi.

“La comunità cinese sta dimostrando una grandissima organizzazione e un invidiabile senso civico. Siamo più tranquilli su di loro che sui torinesi autoctoni…”.

Gli spostamenti del Beneventano risultato positivo al Coronavirus

Arrivato a Guardia Sanframondi il 24 Febbraio 2020 di lunedì mattina dopo aver viaggiato tutta la notte in macchina provenendo da Milano con la ragazza affetta da Covid-19

  • Lunedi 24 dalle 19:30 è stato alla palestra Gold’s Gym di Telese Terme e riferendo di avere avuto contatti stretti con tutti i presenti.
  • Pizzeria la Vittoria per pizza da asporto alle ore 22 a Guardia San Framondi
  • Martedi 25 Febbraio alle 11 bar Niky a Guardia e alle 12:30 bar Lux a Telese terme. Alle 13 alla Conad di Telese Terme e ha partecipato ad una festa presso una scuola di ballo di San Salvatore Telesino
  • Il mercoledi del 26 è andato dal Barbiere a Guardia e alle ore 11 alla scuola guida dello stesso paese

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I paesi in cui è stato sono quindi Guardia Sanframondi, Telese Terme e San Salvatore Telesino

Tutti i partecipanti alla festa (l’unico passaggio a San Salvatore del ragazzo contagiato), di conseguenza, sono stati invitati a contattare direttamente il sindaco.

Analoga precauzione potrebbe essere adottata dalla fascia tricolore di Telese Terme (dove sono stati due i luoghi frequentati, senza contatti stretti con le persone presenti) e di Guardia Sanframondi dove gli spostamenti sono stati ovviamente più numerosi.

Quanto alle condizioni del giovane, la situazione è stata tenuta sempre sotto controllo – con telefonate ogni ¾ ore – dalle autorità sanitarie sin dall’inizio della quarantena (misura adottata anche dai suoi familiari).

Di ieri mattina, alle 12, il primo aumento della temperatura (37,8), poi salita (38) e nuovamente scesa (37,5). Proprio lo stabilizzarsi della febbre, però, ha convinto le autorità a procedere con il tampone. Il test è stato effettuato questa mattina e l’esito è giunto nel primissimo pomeriggio.

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