Abbiategrasso: studente pugnala la professoressa. Aveva preso 4 note

Redazione
Abbiategrasso: studente pugnala la professoressa. Aveva preso 4 note

Abbiategrasso: studente pugnala la professoressa. Aveva preso 4 note. Un ragazzo di 16 anni ha aggredito la sua professoressa di Italiano all’Istituto Emilio Alessandrini ad Abbiategrasso, in provincia di Milano.

L’avrebbe colpita con un pugnale da caccia, lungo circa trenta centimetri, provocandole ferite sul braccio e sulla testa. Dalle prime indiscrezioni, sembrerebbe che i genitori del ragazzino avrebbero dovuto partecipare a un incontro scolastico.

È possibile che questo incontro fosse organizzato perché risulterebbe che l’adolescente avesse avuto quattro note scolastiche. Il ragazzino che ha aggredito la professoressa aveva avuto anche una lieve insufficienza all’interrogazione.

L’aggressione questa mattina

Nella giornata di oggi, lunedì 29 maggio, poco dopo le 8 il ragazzino sarebbe interrogato dalla professoressa. L’insegnante lo avrebbe rimandato al suo posto con un cinque. Tornato al suo banco e dopo una discussione con la 51enne, avrebbe preso il coltello – che aveva tenuto nascosto nello zaino – e avrebbe colpito la professoressa davanti ai compagni.

Avrebbe minacciato gli stessi con una pistola giocattolo. I ragazzi, spaventati, sono riusciti a scappare dall’aula e chiedere aiuto. La scuola è evacuata e sono chiamati i carabinieri che, arrivati sul posto, hanno bloccato il sedicenne. L’adolescente ha infatti lasciato la pistola sui banchi ed è uscito dalla classe.

È accompagnato in ospedale, precisamente al San Carlo. Anche l’insegnante è portata in ospedale. Si troverebbe a Legnano. Fortunatamente le sue condizioni non sono gravi.

Le parole del ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara

Il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, si è infatti recato all’ospedale di Legnano per accertarsi delle condizioni della professoressa: “Sono venuto personalmente in ospedale dalla docente aggredita questa mattina per portare piena solidarietà e vicinanza da parte mia e dell’intero Governo.

Bisogna dire basta alle aggressioni poiché le scuole devono essere luoghi sicuri e, nel contempo, riflettere sull’introduzione dello psicologo negli istituti“.

  •  

Redazione

La redazione de L'inserto, articoli su cronaca, economia e gossip

Modifica le impostazioni GPDR