Abusi sessuali su cani: la città di Benevento si mobilita
Sabato 5 aprile è prevista una manifestazione organizzata dall'attivista Enrico Rizzi contro la zoofilia erotica e per denunciare questo tipo di pratica
Abusi sessuali su cani: la città di Benevento si mobilita. Sabato 5 aprile è prevista una manifestazione organizzata dall’attivista Enrico Rizzi contro la zoofilia erotica e per denunciare questo tipo di pratica.
Sabato 5 aprile, alle 15:30, a Benevento si terrà una manifestazione contro gli abusi sugli animali, con un particolare focus sui cani, perpetrati molto probabilmente da un cittadino.
L’evento è promosso dall’attivista Enrico Rizzi, che ha sollecitato anche l’intervento del sindaco, Clemente Mastella. Da tempo, sui social media si moltiplicano le richieste di associazioni animaliste e cittadini privati, affinché non vengano regalati cani a una persona accusata di abusi che, in alcuni casi, portano alla morte degli animali.
Rizzi ha dichiarato sulla sua pagina Facebook che una denuncia è stata già presentata un mese fa, il 24 febbraio. «Ho informato il sindaco Mastella della situazione – afferma Rizzi – e spero che si intervenga rapidamente con l’ASL veterinaria competente, i servizi sociali e un’ordinanza che impedisca a questo individuo di nuocere ancora agli animali, poiché non c’è tempo da perdere.»
Il sindaco Mastella ha formalizzato denuncia alla Polizia
Il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, ha risposto accogliendo l’appello di Rizzi e formalizzando una denuncia alla Polizia, oltre ad attivare i servizi sociali e la Polizia Locale.
Tuttavia, Mastella ha rifiutato di emanare un’ordinanza che vieti all’uomo di detenere animali, citando l’impossibilità di farlo e il rischio di ulteriori reazioni sconsiderate dovute alla pressione mediatica.
Rizzi ha espresso sia il rispetto per la decisione del sindaco sia il suo disaccordo, ritenendo che vi siano le basi per proteggere altri animali da possibili abusi.
Rizzi ha inoltre invitato il sindaco a partecipare alla manifestazione del 5 aprile a Benevento per un confronto diretto, ma il sindaco ha comunicato che sarà fuori città.
Alla proposta di inviare il vice sindaco o un assessore, la risposta è stata incerta, citando minacce ricevute. Rizzi ha preso le distanze da qualsiasi forma di minaccia, ma ha condiviso la frustrazione dei cittadini che chiedono un’azione concreta da parte delle autorità per proteggere gli animali.
