Accoltellato in auto, muore dopo il ricovero in ospedale
Accoltellato in auto, muore dopo il ricovero in ospedale. Tragedia nel pomeriggio di oggi, sabato 12 giugno, a Milano, dove un uomo del posto di 55 anni è stato trovato agonizzante, all’interno della sua automobile.
L’automobile era in via Amantea, all’incrocio con via Quinto Romano. Sul posto sono intervenuti prontamente i carabinieri, che hanno rinvenuto il 55enne con diverse ferita da arma da taglio, moribondo.
Soccorso dai sanitari del pronto intervento del 118, l’uomo è stato trasportato in codice rosso all’ospedale San Carlo, dove purtroppo è deceduto poco dopo il suo arrivo, a causa delle gravi ferite riportate.
I militari dell’Arma, a un chilometro dal luogo del rinvenimento dell’uomo, hanno rintracciato la moglie, che presentava ferita ad una mano e gli abiti sporchi di sangue: la donna è stata portata in caserma per accertamenti.
Poco dopo, è stata fermata dai carabinieri, che stanno cercando di ricostruire con precisione la dinamica di quanto accaduto tra i due coniugi. Le indagini proseguono ad ampio raggio, non si tralascia nessuna pista.
Una donna uccisa a coltellate in casa nel Pavese
Soltanto poche ore prima di questo accadimento, la Lombardia è stata sconvolta da un altro violento fatto di sangue, occorso a Landriano, cittadina della provincia di Pavia, dove Andrea Cusaro, giovane di 26 anni, è stato arrestato dai carabinieri per aver accoltellato a morte la zia, una donna di 77 anni.
Da quanto si apprende, il 26enne viveva con la donna dal primo lockdown dovuto alla pandemia di Coronavirus, quello del marzo/aprile 2020: tra il 10 e l’11 giugno, il giovane è tornato a casa a tarda notte.
Probabilmente era in stato di alterazione a causa dell’alcool ed ha accoltellato ripetutamente la zia, circa 15 volte. Secondo una prima ricostruzione.
La notizia della morte della zia ha sconvolto il paese
Quando i soccorsi sono arrivati, chiamati proprio dalla madre del 26enne, hanno trovato Cusaro fuori dall’abitazione. Successivamente si è scoperto che il giovane soffre di problemi psichiatrici.
La notizia della morte della farmacista ha sconvolto l’intero paese abitato da appena seimila anime. La donna infatti era molto nota, come anche la madre del giovane che lavorava come pediatra
“La nostra è una piccola comunità – ha raccontato al quotidiano Il Giorno, il vice sindaco Dario Civardi -. Immaginiamo che la famiglia sia sconvolta come lo siamo tutti noi”.
