Accoltellato in strada a Bari durante litigio, muore 45enne

Redazione
Accoltellato in strada a Bari durante litigio, muore 45enne

Accoltellato in strada a Bari durante litigio, muore 45enne. Un pregiudicato 45enne di Bari è morto nella notte in ospedale a seguito delle ferite provocate da un accoltellamento avvenuto nella tarda serata di ieri durante un litigio avvenuto in strada nel quartiere Libertà di Bari.

A quanto si apprende l’uomo, con numerosi precedenti per estorsione, lesioni personali e rapina, è rimasto ferito da un’arma da taglio al braccio e al torace durante una lite con altre persone. I fatti non sono ancora chiari.

E’ stato ricoverato in codice rosso, ma poche ore dopo, purtroppo, ne è stato dichiarato il decesso. Le indagini, coordinate dalla Procura di Bari, sono delegate agli uomini della squadra mobile della locale Questura.

Foggia, caporali fornivano braccianti agli imprenditori agricoli: 10 misure cautelari e sequestri di beni

I caporali fornivano agli imprenditori agricoli i braccianti, che poi erano chiamati a lavorare nei campi come schiavi, sottoposti a un rigido controllo. Non potevano allontanarsi o distrarsi per nessun motivo.

Per questo i carabinieri di Manfredonia, in provincia di Foggia, hanno eseguito all’alba dieci misure cautelari, insieme con il nucleo ispettorato del lavoro, nei confronti di persone accusate di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro.

I poveri braccianti erano impiegati in aperta violazione della normativa sull’orario di lavoro e i periodi di riposo, quella in materia di sicurezza e igiene sul luogo di lavoro. Insomma, un trattamento che una volta era riservato agli schiavi.

I militari, durante la brillante operazione, hanno anche sequestrato beni mobili e immobili delle aziende agricole riconducibili agli indagati. Inoltre otto aziende sono  sottoposte ad amministrazione controllata.

All’operazione, coordinata dalla Procura della Repubblica di Foggia, hanno partecipato più di 100 uomini, supportati dai Reparti Specializzati dell’Arma dei Carabinieri (Squadrone Eliportato Carabinieri Cacciatori, Nucleo Cinofili e Nucleo Elicotteri).

Minacciavano via email il ministro Speranza, 4 indagati

Al termine di articolate indagini condotte sotto la direzione della Procura della Repubblica di Roma, i militari del Reparto Operativo del Nas; nelle province di Torino, Cagliari, Varese ed Enna; hanno dato esecuzione a 4 decreti di perquisizione.

Le perquisizioni sono fatte nei confronti di altrettanti cittadini italiani. Sono ritenuti responsabili di aver inviato, tra ottobre 2020 e gennaio 2021, numerose e-mail dal contenuto gravemente minaccioso rivolte al Ministro della Salute, Roberto Speranza. Sono indagati per minaccia aggravata.

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