Acerra: il Liceo De Liguori celebra il ventennale dalla sua istituzione
Le reali prospettive di futuro di una scuola che in 20 anni ha distribuito cultura, impegno, inclusione e innovazione

Acerra: il Liceo De Liguori celebra il ventennale dalla sua istituzione. Le reali prospettive di futuro di una scuola che in 20 anni ha distribuito cultura, impegno, inclusione e innovazione.
Il Liceo Alfonso Maria de’ Liguori, mercoledì prossimo 7 maggio, spegne venti candeline e lo fa con una celebrazione che non è solo memoria, ma che si proietta verso il futuro. Taglia il nastro di un importante traguardo raggiunto. Anno dopo anno, il Liceo ha saputo radicarsi profondamente nel territorio, diventando presidio di formazione, legalità e crescita umana e civile.
Il Liceo “De Liguori” è diventato nel tempo un punto di riferimento imprescindibile per la città di Acerra e per l’intero hinterland. Lo testimoniano le migliaia di studenti che in questi decenni hanno varcato la sua soglia, per uscirne cittadini consapevoli, preparati, capaci di pensare con spirito critico.
Un successo costruito giorno dopo giorno grazie alla dedizione di dirigenti, docenti e personale, e oggi sublimato da una guida illuminata: quella del preside prof. Giovanni La Montagna.
Visione, inclusione e innovazione nel mirino del Dirigente Scolastico
Sotto la direzione del prof. Giovanni La Montagna, il liceo ha conosciuto un vero e proprio rilancio identitario e progettuale. Uomo di cultura e manager della scuola moderna, il Dirigente Scolastico ha saputo mettere insieme l’eredità delle materie classiche – greco e latino – con le sfide della contemporaneità.
Un liceo per tutti: l’inclusione come valore fondante
Uno degli obiettivi più nobili del “De Liguori” è fuor di dubbio l’attenzione verso l’inclusione. La scuola si distingue per il lavoro straordinario svolto con i ragazzi speciali, valorizzandone talenti, potenzialità e sogni.
Attraverso percorsi individualizzati, tutoraggi, laboratori espressivi e supporti tecnologici, il liceo ha trasformato l’inclusione in un valore aggiunto e concreto. Una comunità scolastica che non lascia indietro nessuno, che si arricchisce grazie alla diversità.
Progetti, PON, Certamen: cultura che plasma il futuro
Non mancano le attività extracurricolari che rendono il liceo un laboratorio culturale aperto: da quelli teatrali a quelli degli scambi internazionali, come l’Erasmus. Dai progetti PCTO (ex alternanza scuola-lavoro) ai PON di potenziamento linguistico, scientifico e digitale, solo per citarne alcuni.
Particolarmente rilevante è il Certamen Latinum De Liguori, ormai appuntamento atteso a livello regionale e nazionale, che richiama studenti e studiosi per celebrare il valore eterno della lingua latina e della civiltà classica..
Il valore di un corpo docente coeso e profondamente umano
Fondamentale per il successo del “De Liguori” è la qualità del suo corpo docente. Insegnanti competenti, appassionati, ma soprattutto mossi da un grande senso etico e umano.
È questa la vera forza della scuola: un team unito, capace di fare squadra anche nei momenti difficili, sempre pronto a mettersi in discussione per il bene degli studenti. Non solo trasmissione di contenuti, ma costruzione quotidiana di relazioni educative significative.
Verso il futuro: arriva l’indirizzo tecnico
La grande novità in arrivo è l’introduzione dell’indirizzo tecnico, che arricchirà ulteriormente l’offerta formativa del liceo, andando incontro alle esigenze di un mercato del lavoro in continua evoluzione. Un passo importante che dimostra la capacità della scuola di rinnovarsi e guardare avanti, restando sempre fedele alla propria missione educativa.
Una comunità educante, un simbolo di rinascita per il territorio
Oggi, nel celebrare il ventennale, il “De Liguori” non si limita a ripercorrere la sua storia: la onora con orgoglio e rilancia la propria funzione nel territorio come culla di cultura, legalità, inclusione e speranza. In un contesto complesso come quello acerrano, il liceo rappresenta un presidio di resistenza civile, un faro di opportunità, un motore di rinascita.
Vent’anni di storia, mille progetti, infinite storie di studenti che hanno trovato tra queste mura la loro voce. Il “De Liguori” è molto più di una scuola. È una promessa mantenuta. Ed è solo l’inizio.
Maria Laudando