Agenzia delle Entrate: “Stop a versamenti in scadenza fino al 31 maggio”

Redazione
Agenzia delle Entrate: “Stop a versamenti in scadenza fino al 31 maggio”

Agenzia delle Entrate: “Stop a versamenti in scadenza fino al 31 maggio”. In seguito alla pubblicazione del “Cura Italia”, l’Agenzia delle Entrate-Riscossione ha pubblicato sul proprio sito una serie di “faq” indirizzate al pubblico con le quali spiega quali siano le misure fiscali presenti nel decreto e quali saranno i loro effetti nelle settimane a venire. Seguici su Facebook Notizie in tempo reale

Un vero e proprio vademecum completo che aiuta a dissolvere i dubbi e le incertezze. Un mezzo utile anche in considerazione che la stessa Agenzia ha chiuso gli sportelli fino al 25 marzo a causa dell’emergenza sanitaria. Per evitare possibili inconvenienti, sono stati potenziati i servizi digitali e online.

Nel decreto è prevista la sospensione di tutti i versamenti in scadenza nel periodo compreso dall’8 marzo al 31 maggio di quest’anno, derivanti dalle cartelle di pagamento, dagli avvisi di addebito e dagli avvisi di accertamento esecutivi affidati all’Agente della riscossione, per i quali il pagamento dovrà essere effettuato entro il 30 giugno.

Inoltre, fino al 31 maggio ci sarà lo stop all’invio, anche attraverso la pec, di nuove cartelle di pagamento e la possibilità per l’Agenzia di avviare azioni di riscossione, come fermi amministrativi, ipoteche e pignoramenti, per il recupero dei debiti scaduti prima dell’inizio della sospensione. Sempre al prossimo 31 maggio sono stati rinviati i termini per il pagamento della rata della “Rottamazione-ter”, scaduta il 28 febbraio 2020 e quella del “Saldo e stralcio” in scadenza il 31 marzo 2020. Per tutti gli altri atti sospesi, il pagamento slitterà al mese successivo.

L’Agenzia ha anche previsto la possibilità di chiedere la rateizzazione per le cartelle sospese. Un modo, questo, per aiutare chi sarà in difficoltà per problemi di liquidità che potrebbero derivare dalla situazione di emergenza. Per avvalersi di questa possibilità, però, bisogna inoltrare una domanda entro il 30 giugno. Tutte le informazioni utili sono presenti nella sezione “Rateizzazione” del portale. Durante il periodo di sospensione, la stessa Agenzia visionerà le richieste di rateizzazione e invierà le risposte.

Novità anche per le cartelle con termini di versamento scaduti prima dell’8 marzo 2020. Nel periodo di sospensione non potranno essere attivate procedure cautelari o esecutive. Ciò significa che fino al 31 maggio Agenzia delle entrate-Riscossione non può procedere all’iscrizione di fermi amministrativi e neanche alle iscrizioni di ipoteche. In questo periodo, però, è possibile pagare tutto il debito oggetto di fermo amministrativo per ottenerne la cancellazione.

La situazione in Italia e nel mondo

In Italia ci sono 59138 casi positivi di Covid-19, di cui 7024 guariti e 5476 morti. Registrate ieri 651 nuove vittime, in calo rispetto a sabato. Il premier Conte ha firmato il decreto del 22 marzo che dispone nuove misure restrittive: il dpcm prevede infatti la chiusura di aziende e attività non essenziali. È di 80 voci l’elenco delle attività che continueranno a rimanere aperte. Vietati gli spostamenti tra comuni diversi.

Azzolina: “Anno scolastico sarà valido”. Avvio di settimana in caduta libera per le Borse europee. Negli Stati Uniti i casi hanno superato quota 30.000: Usa sono il terzo Paese al mondo per numero di contagiati dopo Cina e Italia. In Spagna quasi 30.000 casi.

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