Agrigento: cambio al vertice della Questura, arriva Emanuele Ricifari
Agrigento: cambio al vertice della Questura, arriva Emanuele Ricifari. Prenderà servizio come Questore della Polizia di Stato di Agrigento oggi, martedì 28 marzo, alle ore 9. Il Questore Emanuele Ricifari subentrerà al posto della Questora Rosa Maria Iraci.
Rosa Maria Iraci, dopo quattro anni di servizio ad Agrigento, è chiamata dal Viminale alla guida di una struttura di missione per la risoluzione delle criticità del fenomeno migratorio che da Roma. Curerà sul territorio Nazionale, il coordinamento delle attività legate ai problemi relativi alla gestione dei flussi migratori.
Chi è Emanuele Ricifari
Dirigente Superiore della Polizia di Stato Emanuele Ricifari, ha 61 anni, nasce infatti a Catania nel gennaio del 1962. Consegue la Laurea in Giurisprudenza presso l’Università di Catania.
Poi, si fregia di un Master in Formazione Formatori conseguito presso l’Università Ca’ Foscari Venezia e infine, frequenta il Master in Comunicazione e Sicurezza collegato al 31^ corso di alta formazione Interforze presso l’Università La Sapienza di Roma.
Entra nella Polizia di Stato nel 1988 a 26 anni, vincendo il concorso per Vice Commissari. Come prima sede gli è assegnato il Reparto Mobile di Catania. Nel 1990 è destinato alla Scuola Allievi Agenti di Piacenza per la gestione del 121° Allievi Agenti. Poi, passa alla Questura di Piacenza, restandovi per 15 anni.
Nel 2008 è nominato Vicario del Questore di Brescia. Nella città bresciana resta fino al 2015 quando è assegnato alla Direzione Centrale Anticrimine, come Consigliere Ministeriale Aggiunto.
Dieci anni dopo è nominato Questore della Provincia di Cuneo. Dal 2020, e fino ad ieri, è stato Questore della Provincia di Caltanissetta. Tra l’altro, infine, è nominato Cavaliere della Repubblica nel 2013 ed è insignito della Medaglia al merito per la direzione dei servizi svolti nel corso del G8 del luglio 2009 a L’Aquila.
La redazione fa gli auguri di buon e proficuo lavoro a Emanuele Ricifari, neo Questore di Agrigento.
Vanessa Miceli
