Al Bano fuori di sé: “ora è troppo e dico che…”

Redazione
Al Bano fuori di sé: “ora è troppo e dico che…”
ROME, ITALY - DECEMBER 17: Italian singer Al Bano Carrisi during tv broadcast Porta a Porta in the Rai studios via Teulada. Rome (Italy), December 17th, 2019 (Photo by Massimo Insabato/Archivio Massimo Insabato/Mondadori Portfolio via Getty Images

Al Bano fuori di sé “Io ho sempre preso le difese ma ora è troppo e dico che …”. Al bano ha preso posizione e la sua è una posizione molto forte: “Il Festival di Sanremo va rinviato”.

In questi giorni, quando la data dell’inizio del Festival di Sanremo si avvicina, non è stata ancora presa una decisione se la manifestazione canora più importante d’Italia si terrà oppure no.

I problemi legati alla pandemia da covid sono tali e tanti che sembra un’impresa ardua riuscire a regalare il solito Festival di Sanremo. Al bano ha rilasciato un’intervista al Corriere della Sera.

In occasione dell’intervista ha spiegato quale è la sua posizione rispetto alla decisone se fare o meno il Festival di Sanremo e ha detto: “Serve rispetto. Senza pubblico per chi lo fai? … Sanremo va rinviato. E lo dice uno che negli anni lo ha sempre difeso, anche quando tutti gli sparavano contro”.

Perché per Albano il Festival fa fatto: “  … quando a maggio-giugno ci saremo liberati del Covid … si potrà fare una manifestazione in forma piena”. Albano è andato al Festival di Sanremo per 18 volte e, dunque, sa molto bene di cosa si sta parlando.

Per AlBano: “Farlo così significherebbe non santificarlo come una Messa in Vaticano senza fedeli, sarebbe sterile”. Amadeus in questi giorni ha i nervi tesissimi a causa del Festival di Sanremo e di tutte le incertezze che gli gravitano attorno.

Al centro delle polemiche

Poiché si trova al centro delle polemiche certamente non sta vivendo un momento facile e ha scritto questo post: «L’ignorante afferma, il colto dubita, il saggio pensa».

Questo post sembra una risposta al tweet del ministro della Cultura, Dario Franceschini, che ieri aveva scritto così: “Il Teatro Ariston di Sanremo è un teatro come tutti gli altri”

“quindi, come ha chiarito ieri il ministro Speranza, il pubblico, pagante, gratuito o di figuranti, potrà tornare solo quando le norme lo consentiranno per tutti i teatri e cinema. Speriamo il prima possibile”.

Il ministro Speranza aveva detto: «Io sono il primo a sperare che l’andamento dei contagi consenta di riaprire al più presto i teatri con le misure di sicurezza necessarie e sto lavorando per questo. Ma le regole vigenti valgono per tutti, dallo spettacolo più grande al teatro più piccolo».

Anche Piero Chiambretti ha detto la sua: «Penso che il pubblico sia necessario per ogni spettacolo e per ogni artista che si esibisce, e quindi sarebbe un problema fare Sanremo senza pubblico. Leggi anche qui 

Detto questo, in questa situazione io lo farei senza pubblico facendo di necessità virtù, e metterei in scena una sola persona che potrebbe essere il ministro Franceschini». Baritalia news

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