Al Bano furioso: “E’ una pazzia inaccettabile”

Redazione
Al Bano furioso: “E’ una pazzia inaccettabile”
Albano Carrisi

Al Bano furioso: “E’ una pazzia inaccettabile”, cosa è successo. Il cantante Al Bano Carrisi è stato intervistato da Massimo Giletti su RTL 102.5 e ha detto cosa pensa delle attuali restrizioni pasquali

Al Bano questa volta non ci sta: in un’intervista rilasciata ieri a Massimo Giletti durante il programma Giletti 102.5 su RTL 102.5, ha detto quello che pensa del Coronavirus e di tutte le restrizioni imposte.

Il cantante ritiene che le restrizioni in Italia al momento favoriscano determinate categorie di persone, lasciandone altre sul lastrico. Questo, dice Carrisi, è un’assurdità. Come se il virus scegliesse con la lente d’ingrandimento chi infettare, lasciando determinate persone intoccate.

Non funziona così. La cosa che più dà da pensare in questi giorni è che, sebbene non si possa uscire dal proprio comune, si può cambiare stato!

La furia e incredulità nelle parole di Al Bano

Per chi ancora non lo sapesse, da qualche tempo è stato dato il via libera per uscire dall’Italia in direzione di specifici paesi, tra cui la Spagna. Vedere gli aeroporti pieni di gente che partono per le vacanze, mentre in Italia da mesi non si può uscire dalla propria regione, ha dell’assurdo.

E anche Al Bano ha espresso i suoi dubbi su questa cosa: “Non ci si può spostare in Italia, ma all’estero sì. È un assurdo inaccettabile.. vorrei sapere da dove sbocciano queste idee”.

Carrisi poi ha spostato la sua attenzione su un argomento collegato e altrettanto spinoso: la zona rossa che, da domani, scatterà in tutta Italia fino al 6 di aprile.

“Sono pazzie italiane, è un assurdo inaccettabile, non so come fanno a sbocciare idee del genere, all’estero sì, ma in Italia non ci si può spostare… Ma i politici ci pensano prima di dire certe cose?“.

Al Bano ha continuato a ribadire il suo pensiero affermando come forse i politici non riescono (o non vogliono) immedesimarsi negli italiani che, da oramai più di un anno, hanno dovuto mettere la vita in stand by, perdendo spesso il lavoro. Leggi anche qui 

“Io capisco che dobbiamo difenderci da questo maledetto virus, ma non anche da quelli che ci impongono il modus vivendi, ma siamo adulti… Basta metterci in una zona al sicuro, spiagge, boschi, montagne ce ne sono, riprendiamo ossigeno“. Viaggi news

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