Albano Carrisi, la figlia non dà soddisfazioni. Situazione critica
Albano Carrisi, la figlia non dà soddisfazioni. Situazione critica. La primogenita di Al Bano e Loredana Lecciso è ormai un volto noto della televisione italiana. Giovanissima, a soli 19 anni Jasmine Carrisi è già molto sicura delle sue passioni e dei suoi obiettivi
E fa di tutto per raggiungerli. La giovane Jasmine Carrisi ha conosciuto il mondo della televisione da vicino come coach di The Voice Senior. Insieme al padre Al Bano, Loredana Bertè, Clementino e Gigi D’Alessio.
Cresciuta in una famiglia dalla forte impronta musicale, Jasmine ha stupito tutti con il suo nuovo singolo che in breve tempo ha riscosso un successo fenomenale. La giovane, infatti, ha deciso di intraprende
La carriera di cantante, proprio come il papà, famosissimo in tutto il mondo. Jasmine Carrisi ha raccontato la reazione di papà Albano alla sua scelta drastica. “Non si scandalizza”, ha detto a Verissimo. Ecco le sue parole.
Jasmine Carrisi e la reazione di Albano
Nata a Cellino San Marco nel 2001, Jasmine Carrisi è la prima figlia di Al Bano e Loredana Lecciso. A 19 anni, la ragazza ha una bellezza straordinaria, oltre a possedere un inconfondibile talento nel mondo della musica.
Per questo motivo la giovane ha deciso di intraprendere quella strada che ormai appartiene da anni alla sua famiglia, ma ha voluto farlo in un modo più drastico. La reazione di papà Albano non è tardata ad arrivare
Ed ha lasciato tutti a bocca aperta. Ecco che cosa ha detto. Nel salotto di Verissimo, la giovane Carrisi ha raccontato di aver pubblicato il suo primo singolo. Il brano si intitola Ego ed appartiene ad una corrente musicale
Molto in voga nell’ultimo periodo ma ben diversa dallo stile paterno. Si tratta della musica trap, della quale Jasmine è molto appassionata. Albano ha sostenuto la figlia fin dall’inizio, dimostrandosi propenso. Leggi anche qui
A conoscere un genere del tutto nuovo. “Non si scandalizza”, ha dello la giovane a Silvia Toffanin, dichiarando di avere un genitore molto moderno. Non è vero dunque che non ce la fa ad ascoltarlo. Fonte CheMusica
