Albano Carrisi sul figlio Bido: “Non gliene potrebbe fregar di meno…”

Redazione
Albano Carrisi sul figlio Bido: “Non gliene potrebbe fregar di meno…”
BIDO

Albano Carrisi sul figlio Bido: “Non gliene potrebbe fregar di meno…”. Albano Carrisi di recente in una intervista parla di tutti i suoi figli, cercando di evidenziare i loro pregi.

Infatti dice: “Tutti i miei figli sono portati per l’arte, tranne uno: Bido! Non gliene potrebbe fregare di meno! Continua a dirmi: “Papà, da grande sarò il direttore di questa azienda che tu hai creato, voglio continuare il tuo operato!”.

Si tratta di una questione di carattere: l’arte è nel cuore di ogni persona e chi se la sente di condividere ciò che porta dentro lo fa nonostante tutto. Lo fa, al di là di tutte le difficoltà che si propongono davanti.

Invece Jasmine è ben orientata e potrebbe procedere bene. Non commento da padre, quanto da persona che conosce gli ingranaggi dell’ambiente. Il pubblico, che è sovrano, sta rispondendo positivamente!

Di tutti i miei ragazzi, apprezzo la semplicità: sia a Cellino sia ovunque, se li fermano, chiacchierano con chiunque, avendo compreso che non bisogna montarsi la testa, e restare umili”.

Tra tutti i figli di Albano, quella che maggiormente attira è Romina Carrisi. La bellissima 34enne è infatti tra gli ospiti di Oggi è un altro giorno, la trasmissione condotta da Serena Bortone.

Romina Carrisi, come riporta blitzquotidiano, si dedica da anni a raccontare storie attraverso la sue fotografie e ha già alle spalle diverse mostre tra l’Italia e gli Usa. Un’altra passione di Romina Carrisi Power è quella per la scrittura.

In particolare, per Romina Carrisi centrale è quella in versi e negli anni scorsi ha pubblicato anche una raccolta di sue poesie. Successivamente si è data alla recitazione.

Al pari di molte coetanee, Romina Carrisi ha attraversato una fase in cui ha faticato ad accettarsi: “Non mi piacevo, non mi accettavo. Iniziai a bere e a fare uso di sostanze stupefacenti. Leggi qui per saperne di più su Albano e Loredana. 

Il motivo di quel disagio era perché ero diventata popolare, la gente mi riconosceva, ma non per qualcosa che avessi fatto io, ma solo perché ero figlia di qualcun altro” – ha detto al settimanale Gente.

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