Albero di Natale 2023: sarà Macra, comune del cuneese, a donarlo a Papa Francesco

Redazione
Albero di Natale 2023: sarà Macra, comune del cuneese, a donarlo a Papa Francesco

Albero di Natale 2023: sarà Macra, comune del cuneese, a donarlo a Papa Francesco. Il Comune di Macra donerà al Santo Padre Papa Francesco l’Albero di Natale 2023.

Quest’anno il piccolo comune della Valle Maira, in provincia di Cuneo, avrà l’onore di donare l’Albero di Natale, che sarà issato a Piazza San Pietro a Roma, al Santo Padre Papa Francesco.

Sarà un’occasione di festa per la comunità di Macra in quanto sarà proprio uno dei Comuni più piccoli d’Italia a donare l’Albero di Natale  2023 che farà bella mostra di sé in Piazza San Pietro.

“L’albero, un abete bianco, alto 26 metri, sarà prelevato dalla Borgata Albaretto, a 1.690 metri di altezza da un elicottero, per essere depositato in una piazza del comune di Cartignano dove, poi, sarà caricato su un tir trasporto eccezionale”. E’ quanto ci ha dichiarato a telefono il sindaco di Macra.

L’albero giungerà a Roma il 23 novembre

L’abete, una volta caricato sul trasporto eccezionale, il 21 novembre proseguirà il suo viaggio per Roma dove giungerà il 23 novembre prossimo in piazza San Pietro, qui sarà issato per restarvi fino al 6 gennaio.

Il 9 dicembre, poi, alla presenza dei pellegrini della Valle Maira, e soprattutto quelli di Macra, l’albero sarà “acceso” con la benedizione di Papa Francesco, alle ore 17.00 in Piazza San Pietro. La cerimonia sarà preceduta dall’udienza del Papa, alle ore 10.00, nell’Aula Paolo VI.

Comunità locale in fermento

Intanto la comunità locale è in fermento per l’evento e il Comune, per il tramite del primo cittadino Valerio Carsetti, si sta prodigando per l’organizzazione della giornata, in quanto molti hanno espresso il desiderio di parteciparvi.

La nostra proposta, per organizzare al meglio questo evento, è dare l’opportunità a tutte le “genti di buono spirito” di partecipare come pellegrini”, ha dichiarato il primo cittadino.

“Attualmente è in fase di elaborazione un “Comitato di Accoglienza”, ovvero uno sportello in collaborazione con il Governatorato per avere un unico interlocutore che si occupi delle questioni logistiche di pernottamento a Roma per chi vorrà partecipare, ha poi proseguito il sindaco Valerio Carsetti.

“Pertanto abbiamo ritenuto utile che il Consorzio Turistico Valle Maira, il soggetto più qualificato in valle nell’ambito dell’organizzazione e promozione turistica, si occupasse di organizzare i trasferimenti per andare a Roma e l’eventuale pernottamento”.

Pasquale Marro

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