Alessandra Amoroso visita la Terrazza Tutti Al Mare per i malati di Sla

Redazione
Alessandra Amoroso visita la Terrazza Tutti Al Mare per i malati di Sla

Alessandra Amoroso visita la Terrazza Tutti Al Mare per i malati di Sla. Grande finale per la sesta stagione de La Terrazza “Tutti al mare!” di San Foca di Melendugno del progetto solidale nazionale IO POSSO.

Ospite a sorpresa nell’ultima giornata di apertura del primo accesso attrezzato al mare per malati di Sla realizzato dall’associazione 2HE è Alessandra Amoroso.

La cantante salentina è, ormai da tempo, in contatto con i referenti di IO POSSO di cui conosce bene obiettivi e attività in piedi tutto l’anno per l’inclusione sociale attraverso progetti di turismo accessibile.

Questa però è stata la prima volta che raggiungeva la Terrazza per un saluto agli ospiti della struttura.

Con loro e con i referenti di 2HE ha trascorso mezz’ora di saluti e selfie al cellulare, tutti rigorosamente in mascherina.

Ha anche lanciato dei simpatici rimproveri a chi non la indossava e chiedeva di fare una foto senza.

Le raccomandazioni

“Mi raccomando, indossatela, è importante, dobbiamo uscire da questo periodo disastroso e lo possiamo fare solo con distanziamento e sicurezza” ha detto Alessandra Amoroso.

“Oggi mi trovo in questo speciale lido che racconta di amore, fratellanza, amicizia e speranza” ha detto in un video pubblicato poi nel corso del pomeriggio sulla pagina Facebook e sul profilo Instagram @iopossoltresla.

La Terrazza Tutti al mare

La Terrazza “Tutti al mare”, è una struttura nata da un’idea di Gaetano Fuso che per prima ha permesso di fare il bagno anche a persone con gravissime disabilità motorie, immobilizzate e/o dipendenti da macchinari elettrici.

Postazioni riservate

Ha messo gratuitamente a disposizione postazioni riservate, anche con colonnine d’ossigeno, un’infermeria, 12 ausili di diverse tipologie per l’ingresso in acqua, personale infermieristico, due ampi bagni accessibili con doccia e acqua calda, in due mesi e mezzo di apertura ha acccolto 162 ospiti con disabilità che hanno scelto di fare un bagno in sicurezza nella struttura di IO POSSO.

Trattasi dunque di numeri importanti, se consideriamo il profondo impatto che il il COVID ha avuto sull’organizzazione e sula vita delle persone (molte delle quali, hanno dovuto rinunciare alle proprie vacanze per motivi precauzionali).

Rispetto al 2019, quindi, si è registrato un calo del 48% degli ospiti e del 30% delle presenze giornaliere in generale.

A parte la Puglia, le regioni più presenti sono state Lombardia, Campania e Lazio. La patologia più rappresentata è la SLA (8%) seguita dalle altre forme di distrofia.

La città di Meledugno

La stagione 2020 si è realizzata anche grazie al contributo di Città di Melendugno, Polizia di Stato, ASL LECCE e AISLA, con il supporto di VIVISOL, ma soprattutto grazie alla grande rete di sostenitori del progetto IO POSSO in tutta Italia.

“Siamo felici di aver aperto un varco verso l’accesso al mare per tutti. Da quel varco siamo passati per primi ma adesso siamo fieri di essere in tanti.

Questa è per noi la più grande soddisfazione. Nonostante le difficoltà di questo pesante periodo, continuiamo infatti a ricevere richieste di know how e collaborazione per l’apertura di strutture simili alla nostra in tutta Italia” ha concluso Giorgia Rollo.

Mariagrazia Veccaro

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