Alessandra Madonna uccisa dall’ex fidanzato, cancellata condanna

Redazione
Alessandra Madonna uccisa dall’ex fidanzato, cancellata condanna

Alessandra Madonna uccisa dall’ex fidanzato, cancellata condanna. Si dovrà rifare il processo d’Appello a Giuseppe Varriale, l’ex fidanzato di Alessandra Madonna, la giovane ballerina di Giugliano (Napoli) travolta e uccisa nel 2017 dall’auto guidata dal ragazzo.

La prima sezione della Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso presentato dal sostituto procuratore di Napoli, che accusava Varriale di omicidio volontario, e ha rimandato il processo a un’altra sezione della Corte di Appello.

La tragedia risale alla notte tra il 7 e l’8 settembre di quattro anni fa, nel 2017. I due giovani all’epoca avevano una relazione. Durante un litigio Varriale risalì sull’automobile e accelerò bruscamente.

Alessandra, che si era aggrappata alla vettura per cercare di fermarlo, venne trascinata per alcuni metri e morì poco dopo nell’ospedale San Giuliano per le ferite riportate. A chiamare i soccorsi era stato lo stesso ragazzo.

Il ragazzo dichiarò di non essersi reso conto che la giovane ballerina si fosse aggrappata al suv. Varriale, difeso dagli avvocati Raffaele Chiummariello, Antonio Briganti e Nicola Pomponio, era stato condannato in primo grado a 4 anni e 8 mesi per omicidio stradale.

In secondo grado i giudici modificarono l’imputazione, condannandolo a 8 anni e 2 mesi per omicidio preterintenzionale. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, il giovane sapeva che la ragazza si era aggrappata.

E quindi accelerando, seppur non volendo causarne la morte, sapeva anche che avrebbe potuto causarle delle lesioni colpendola o facendola cadere.

Il sostituto procuratore generale Carmine Esposito, che invece aveva chiesto 20 anni di reclusione con l’accusa di omicidio volontario, aveva presentato ricorso in Cassazione. Ieri, la pronuncia degli Ermellini: ricorso rigettato e processo di secondo grado da rifare.

Incidente tra Villa Literno e Afragola, persona travolta e uccisa da camion

Una persona è stata investita e uccisa su una piazzola di sosta dell’autostrada A1 Milano-Napoli, nel tratto compreso tra Villa Literno e Acerra/Afragola in direzione Napoli.

È avvenuto poco prima delle 7 di oggi, 17 febbraio. La dinamica è in fase di ricostruzione. L’incidente ha causato forti rallentamenti sul tratto autostradale, con oltre un chilometro di coda all’altezza del km 747,8, il punto dove c’è stato l’investimento.

Le generalità della vittima non sono rese note, sono in corso accertamenti. Sul posto sono intervenuti i soccorsi sanitari, le pattuglie della Polizia Stradale e il personale della Direzione 6° Tronco di Cassino di Autostrade per l’Italia.

All’arrivo del 118 la persona investita era già deceduta, era probabilmente morta sul colpo; l’autista del mezzo pesante, che si stava spostando all’interno dell’area di servizio, non avrebbe visto la vittima che invece era a piedi.

Complice la scarsa illuminazione della zona si sarebbe accorto della sua presenza soltanto quando era già troppo tardi. Gli agenti della Stradale stanno effettuando i rilievi per ricostruire con precisione la dinamica della tragedia.

  •  

Redazione

La redazione de L'inserto, articoli su cronaca, economia e gossip

Modifica le impostazioni GPDR