Alessandra Petronio arriva sanguinante al pronto soccorso e muore
Sul corpo della donna di 36 anni è stata disposta l'autopsia e nello stesso tempo il Pm Flavio Serracchiani della Procura di Viterbo ha aperto un fascicolo per omicidio colposo
Alessandra Petronio arriva sanguinante al pronto soccorso e muore. Sul corpo della donna di 36 anni è stata disposta l’autopsia e nello stesso tempo il Pm Flavio Serracchiani della Procura di Viterbo ha aperto un fascicolo per omicidio colposo.
Alessandra Petronio, una donna di 36 anni e madre di un bambino di 5 anni, è deceduta a seguito di una grave emorragia al basso ventre presso il pronto soccorso dell’ospedale Santa Rosa di Viterbo il 28 settembre.
La Procura di Viterbo ha avviato un’indagine per omicidio colposo, sequestrando la cartella clinica della vittima e disponendo l’autopsia, eseguita da un medico legale e un ginecologo.
I risultati dell’esame necroscopico, attesi entro 60 giorni, saranno fondamentali per stabilire eventuali responsabilità medico-sanitarie, omissioni o negligenze.
Le esequie della donna
La famiglia, assistita da legali e consulenti medici, segue con attenzione la procedura. Le esequie di Alessandra si sono svolte nella chiesa di Santa Barbara a Viterbo, con la partecipazione commossa di familiari, amici e il compagno, che l’aveva accompagnata in ospedale la sera prima della morte.
Nella sua omelia, don Claudio Sperapani ha sottolineato il dolore condiviso e la necessità di trovare conforto nella fede. La vicenda è seguita con attenzione per chiarire le cause della morte e le eventuali responsabilità coinvolte.