Alessandro Basciano lascia il carcere dopo le accuse di stalking
Il suo avvocato ha depositato prove che lo scagionerebbero. Niente domiciliari né braccialetto elettronico
Alessandro Basciano lascia il carcere dopo le accuse di stalking. Il suo avvocato ha depositato prove che lo scagionerebbero. Niente domiciliari né braccialetto elettronico.
Alessandro Basciano è stato rilasciato dal carcere di San Vittore, dove era detenuto dal 21 novembre con accuse di minaccia e stalking nei confronti di Sophie Codegoni.
La conferma è arrivata dal suo avvocato Leonardo D’Erasmo, che ha dichiarato di aver presentato prove che contraddicono le accuse di Codegoni.
In libertà senza restrizioni
Riguardo alla situazione attuale del deejay, D’Erasmo ha confermato che Basciano è ora in libertà, senza restrizioni quali gli arresti domiciliari, un braccialetto elettronico, o un divieto di avvicinamento.
L’avvocato ha inoltre affermato di aver disconosciuto tutte le accuse di Sophie, sottolineando che anche il giudice sapeva che lei aveva ritirato la querela iniziale. D’Erasmo ha sostenuto che, nonostante il rapporto tra i due non sia sano, non c’è motivo per ritrarre Basciano come un aggressore.
Dopo aver ottenuto l’ordine di scarcerazione, D’Erasmo ha spiegato che l’innocenza di Basciano era stata comprovata da chat, screenshot e messaggi da parte di Sophie, tra i quali un biglietto di ringraziamento per un regalo.
Il legale ha anche evidenziato che pochi mesi fa, Codegoni aveva ritirato la denuncia contro Basciano, il quale aveva fatto lo stesso per una querela contro di lei. Questo, secondo D’Erasmo, è stato un elemento fondamentale per la liberazione di Basciano.
