Alessandro Cecchi Paone: “Vado all’estero per adottare Melissa”
Alessandro Cecchi Paone: “Vado all’estero per adottare Melissa”. Ospite di Pomeriggio Cinque, Alessandro Cecchi Paone ha raccontato a Barbara D’Urso che, molto presto, sposerà il suo Simone Antolini.
La coppia, reduce dall’esperienza all’Isola dei Famosi, è decisa a voler costruire qualcosa di importante. Che permetterà al conduttore televisivo di adottare la piccola Melissa, figlia del suo compagno, qualora lui e la madre della bambina fossero d’accordo.
Alessandro Cecchi Paone e l’annuncio delle nozze
A chiedere informazioni più dettagliate in merito al rapporto tra Alessandro Cecchi Paone e Simone Antolini è proprio Barbara D’Urso. Che chiede al suo ospite com’è il rapporto tra il giornalista e la piccola Melissa, di cui fino all’ultimo momento l’ex naufrago aveva nascosto l’identità
Affinché non fosse risucchiata da un polverone mediatico, visto che la situazione in cui vive non è delle più semplici. Le parole di Alessandro Cecchi Paone su Melissa. “La piccola mi chiama zio Alessandro. Oggi abbiamo dischiarato a NuovoTv che ci sposeremo presto
Purtroppo dobbiamo farlo all’estero, perché se ci sposiamo all’estero io avrò il diritto di adottarla, se il papà e la mamma sono o saranno d’accordo. Uno dei motivi per cui siamo andati insieme è per accendere una luce su un problema che hanno tante coppie non famose. Non è che essendo famosi io e Simone troveremo una soluzione, d’accordo tutti, ma gli altri non ne parla più nessuno”.
Il legame con la piccola Melissa
Una domanda che la conduttrice pone al suo ospite riguarda le tempistiche con cui è venuto a conoscenza del fatto che il suo compagno, così giovane, avesse una figlia. E Alessandro Cecchi Paone ha raccontato che, sin dai primi momenti, ha saputo dell’esistenza della piccola Melissa
“Subito, perché… quando sono uscite le famose foto su Chi, in settembre, era in vacanza con la bambina da me, da un mese, fin dal primo momento. Perché lui sa che le persone grandi potrebbero scappare a gambe levate, sia donne che uomini. Io invece l’ho accolta con amore, perché è una bambina di 4 anni, abituata ad una situazione difficile, quindi più adulta della sua età, sa essere bambina, ma anche una piccola donna”.