Alfonso durissimo nei confronti di Ciacci
Alfonso Signorini: “è una pagina che mai avrei voluto trattare…” Una pagina di televisione molto complessa e difficile. Marco Bellavia ha avuto un crollo emotivo e Alfonso Signorini, nella puntata di stasera, sta cercando di argomentare, evidenziando un aspetto complesso.
Signorini, in diretta su Canale 5: “non mi sono accorto di quel disagio nei provini. Charlie l’ha detto che siente entrati in casa per giocare”; “Marco ha cercato solidarietà, cercando una complicità in Pamela Prati, con la sua storia e le sue fragilità”.
Alfonso Signorini: “è una pagina che mai avrei voluto trattare…”; Il conduttore continua: “Lui ha detto: ‘questa casa mi muove dei mostri dentro che non so controllare’; poi il disagio è diventato sempre più forte fino ad abbandonare la casa”.
La situazione è precipitata dopo la notte di venerdì. Nella clip mandata in onda vediamo un Marco che soffre, che piange, che si dispera, senza che nessuno del gruppo riesce a dargli un conforto.
Antonella Fiordelisi si dimostra l’unica solidale al dolore psichico di Marco. Si comporta da persona umana, che con grandissima giovinezza e umanità dà una grande lezione a tutti.
Anche Luca Salatino si dimostra empatico: “abbiamo perso tutti, non ha perso solo lui”. Alfonso Signorini interviene: “quello che mi fa male è vedere i gesti: robe orrende. Uno sta male e due passano indifferenti, infischiandosene”
Alfonso durissimo nei confronti di Ciacci: “Tu ti sei scagliato contro il pregiudizio e l’ignoranza. Ma tu ti sei comportato con pregiudizio e ignoranza”; Ciacci prova a difendersi, inutilmente.
Signorini: “ci sono domande che mi vengono spontanee. L’indifferenza è quella che ferisce. Lui, l’aveva detto”; Giovanni Ciacci: “io mi scuso, ma non l’ho capito”.
“A volte chiedere scusa non basta. Ginevra, tu sei una delle concorrenti più forti. Tu hai legittimato il bullismo e non mi interessa il palpeggiamento, perché nessuno deve essere bullizzato”. “Quello che mi fa arrabbiare, come è possibile che siete rimasti così indifferenti”; Ciacci: “era impossibile capirlo, Alfonso forse è facile da casa”