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Alfonso Signorini cita Emilio Fede al Grande Fratello
Alfonso Signorini cita Emilio Fede al Grande Fratello. Durante il Grande Fratello si è verificato un’inconveniente organizzativo che ha impedito ad Alfonso Signorini di poter decretare i vincitori della sfida tra due squadre.
In particolare, Giuseppe, Anita e Vittorio, che avevano trascorso alcuni giorni in tugurio, sono stati messi in sfida contro Beatrice, Paolo e Marco. La competizione consisteva in una gara in piscina. Nella quale le due squadre di tre membri dovevano recuperare in acqua le lettere necessarie per comporre la parola “tugurio”.
Dopo il primo round degli sfidanti, che hanno potuto completare solamente metà della parola e che hanno avuto l’impressione di aver fallito. È toccato ai tre inquilini della casa mettere alla prova le proprie abilità nel tentare di compiere la prova nel minor tempo possibile rispetto agli avversari.
Purtroppo, Paolo, che aveva dichiarato di voler competere senza occhiali, ha incontrato difficoltà nell’individuazione di una lettera. “Paolo sembra essersi bloccato. Non riesce a trovare quella lettera, sta perdendo moltissimo tempo”, ha dichiarato Alfonso Signorini.
A questo punto, sorge il dubbio: “Ma ci sarà la G? Mi hanno comunicato che manca la G, sarebbe un grande colpo di scena!”. Alla fine, è emerso che la lettera in effetti non era presente: “Il Grande Fratello ora effettuerà i controlli e, se necessario, si procederà all’estrazione a sorte dei concorrenti destinati al tugurio”.
Alfonso Signorini cita il fuorionda con Emilio Fede
“È indubbio che la presenza a Striscia sia inevitabile”, commenta Alfonso Signorini con un sorriso. Accompagnato dalla risata contagiosa del pubblico, per poi esclamare: “Sarebbe stato un piacere poter sentire il leggendario commento di Emilio Fede, sebbene ormai in pensione. Che sarebbe stato sicuramente garanzia di uno spettacolo unico”.
La citazione si riferisce ad un celebre fuorionda di Striscia La Notizia, destinato a rimanere nella storia del Tg satirico. Dove l’ex direttore del Tg4, noto per i suoi accessi di rabbia con colleghi e tecnici durante i momenti accidentali. Si lamentava della presenza di un evidente errore, ponendo in seguito la famosa frase citata da Signorini durante l’episodio.
