Allerta meteo a Napoli, chiusi cimiteri e parchi cittadini
Allerta meteo a Napoli, chiusi cimiteri e parchi cittadini. A Napoli chiusi parchi pubblici e cimiteri a causa del maltempo. Dopo l’allerta meteo diramata dalla Regione Campania per vento forte e mare agitato.
L’allerta è valevole per la giornata di domani, sabato 5 dicembre, e quella di domenica 6 dicembre, il Comune di Napoli ha deciso di disporre la chiusura di parchi pubblici e cimiteri sabato 5 dicembre.
Come si legge in una nota diramata dall’amministrazione comunale, i cimiteri resteranno chiusi anche domenica 6 dicembre. Si legge nella nota diramata dal Comune di Napoli:
La Sala Operativa Regionale Unificata (S.O.R.U.) di Protezione Civile della Regione Campania ha diramato l’avviso di allerta n. 47/2020 per previste condizioni meteorologiche avverse.
In particolare sono previsti dalle ore 06:00 di sabato 5 dicembre alle ore 06:00 di domenica 6 dicembre 2020 e; salvo ulteriori valutazioni, “fenomeni meteorologici avversi”, con particolare riguardo allo spirare di “venti forti o localmente molto forti”.
Si ordina per la giornata di sabato 5 dicembre e 6 dicembre 2020, su tutto il territorio cittadino, la chiusura dei cimiteri, anche privati, salvo l’esclusivo accesso all’ipogeo-cimitero Nuovissimo delle urne cinerarie e dei feretri.
Nelle more della relativa operazione di polizia mortuaria, nonché l’accesso delle maestranze della Società Citelum, ove ciò si rendesse necessario per il ripristino degli impianti elettrici. Solo per la giornata di sabato 5 invece è prevista la chiusura dei parchi cittadini
L’allerta meteo diramata dalla Protezione Civile parla di “venti forti o localmente molto forti da Sud-Sud-Est con raffiche”, con il mare che a sua volta si presenterà “agitato con possibili mareggiate lungo le coste esposte.
Ok giunta Napoli, il San Paolo diventa stadio ‘Maradona’
Da oggi a Napoli c’è lo stadio ‘Diego Armando Maradona’. La Giunta del Comune di Napoli ha approvato la delibera proposta dal sindaco, Luigi de Magistris e dall’assessore alla Toponomastica, Alessandra Clemente.
L’atto è firmato all’unanimità. L’impianto di Fuorigrotta non si chiama più dunque ‘San Paolo’ ma ‘Stadio Diego Armando Maradona’. Nell’atto l’amministrazione ricorda Maradona.
Lo dipinge come “il più grande calciatore di tutti i tempi che con il suo immenso talento e la sua magia ha onorato per sette anni la maglia del Napoli, regalandole i due scudetti e altre coppe prestigiose e ricevendo in cambio dalla città amore eterno”.
