Amadeus arriva a Crotone. Cosa ha fatto in Piazza Pitagora?
Amadeus, il presentatore del Festival di Sanremo, ha fatto la sua apparizione a Crotone, facendo le sue prime prove sul palco in Piazza Pitagora. Con l’evento “L’Anno Che Verrà”, celebrerà l’inizio del 2024 il 31 dicembre. Sono state annunciate tutte le misure di sicurezza necessarie per l’evento.
L’evento promosso dalla Rai si svolgerà in Calabria, una regione immersa tra il mare e le montagne, ricca di storia, arte e tradizioni, come riportato nello spot dell’evento. La serata sarà trasmessa in diretta alle 21 del 31 dicembre su Rai 1 e Rai Radio 1 dalla Piazza Pitagora a Crotone. Questo rappresenta un’occasione significativa per la Calabria per mettersi in evidenza sul principale canale della televisione italiana.
Chi sono gli artisti?
Tra gli artisti che saliranno sul palco ci saranno Annalisa, Paola & Chiara, i Ricchi & Poveri, Il Volo, Sangiovanni, Nino Frassica, The Kolors, Cristiano Malgioglio, Dargen D’Amico, gli Autogol e Maninni. Per assicurare lo svolgimento sicuro dell’evento “L’Anno che Verrà”, organizzato da RaiUno in collaborazione con la Fondazione Calabria Film Commission, la Regione Calabria e il Comune di Crotone, sono state implementate diverse misure per garantire la sicurezza e la protezione del pubblico.
In seguito, si riferisce a un divieto riguardo alla distribuzione di cibo e bevande in confezioni di vetro o altri materiali pericolosi nelle specifiche aree cittadine in cui si svolge un evento, vale a dire Piazza Pitagora, Piazza della Resistenza e Piazza Enrico Berlinguer, nonché nelle zone adiacenti fino ad una distanza di 500 metri dalle aree menzionate.
Questo divieto implica che la vendita di alimenti e bevande in contenitori di vetro o metallo, che potrebbero essere utilizzati come oggetti per causare danno fisico o perturbare l’ordine pubblico, sia proibita dalle 16:00 del 30 dicembre 2023 fino alle 02:00 del 31 dicembre successivo e dalle 16:00 del 31 dicembre 2023 alle ore 06:00 del primo gennaio 2024.
Il divieto interessa i titolari di esercizi pubblici che servono cibo e bevande, i commercianti al dettaglio su terreni privati o pubblici, produttori artigianali di cibo con attività di vendita di bevande, proprietari di distributori automatici di bevande, così come operatori, sia professionali che non, che vendono e servono durante eventi temporanei. Infine, il divieto non si applica alla consegna a domicilio del cliente o all’acquisto di cibo e bevande da consumare in spazi privati.
