Andrea Deflorian, 65 anni, cade e muore durante una battuta di caccia
L'uomo si era recato nei boschi per una battuta di caccia in solitaria in Val di Fiemme. L'allarme lanciato dai familiari
Andrea Deflorian, 65 anni, cade e muore durante una battuta di caccia. L’uomo si era recato nei boschi per una battuta di caccia in solitaria in Val di Fiemme. L’allarme lanciato dai familiari.
Un drammatico incidente ha avuto luogo nei boschi della Valle di Fiemme, in Trentino Alto Adige, dove è stato trovato il corpo senza vita di Andrea Deflorian, 65 anni, nella tarda serata di domenica.
L’allarme
Andrea era scomparso da sabato 21 dicembre dopo essere uscito per una battuta di caccia solitaria. I suoi familiari, allarmati per il mancato rientro al tramonto, hanno subito lanciato l’allerta.
Le ricerche per il pensionato boscaiolo sono state immediatamente avviate dalle squadre di soccorso del luogo. Queste, localizzata l’auto di Andrea nei pressi di un sentiero, hanno con efficacia ristretto l’area da perlustrare.
I soccorsi
Le operazioni di ricerca, condotte dalla Guardia di Finanza di Passo Rolle, dal Soccorso Alpino, dai carabinieri di Predazzo e dai vigili del fuoco volontari di Ziano, sono proseguite fino al ritrovamento.
Verso le 19:30, purtroppo, i soccorritori hanno scoperto il corpo di Andrea su una strada forestale, non distante dal sentiero. Le cause della morte non sono ancora state determinate, ma si ipotizza che possa esser stato colpito da un malore, cadendo sul terreno gelato.
Le esequie di Andrea Deflorian si svolgeranno oggi alle ore 14.00 nella chiesa di Ziano di Fiemme. A piangerlo sono la sorella Maria Chiara Deflorian, sindaca di Ziano, un fratello, due sorelle, nipoti e pronipoti, insieme alla comunità che lo stimava per la sua riservatezza e il suo impegno.