Andrea Di Mauro è stato trovato senza vita morto nei pressi di viale Kennedy a Catania
Dopo estese ricerche seguite alla sua scomparsa improvvisa, è stato rinvenuto il corpo senza vita di Andrea Di Mauro, un avvocato catanese di 54 anni

Andrea Di Mauro è stato trovato senza vita morto nei pressi di viale Kennedy a Catania. Dopo estese ricerche seguite alla sua scomparsa improvvisa, è stato rinvenuto il corpo senza vita di Andrea Di Mauro, un avvocato catanese di 54 anni.
L’uomo era scomparso martedì mattina senza lasciare tracce. Il corpo è stato scoperto nel boschetto della Plaia di Catania, l’area in cui si erano concentrate le squadre di Vigili del Fuoco e soccorsi.
Non è ancora chiara la causa del decesso
Con il ritrovamento, le operazioni di ricerca si sono concluse, mentre rimane da chiarire la causa del decesso. Poco prima del ritrovamento, erano circolate nuove voci sulla scomparsa di Di Mauro.
Come riportato dai familiari alla trasmissione “Chi l’ha visto?”, l’uomo aveva annullato un appuntamento di lavoro e una sessione di allenamento con il suo personal trainer prima di scomparire.
Le immagini delle telecamere di casa mostrano Di Mauro vestito con dei pantaloni bianchi e un maglioncino blu al momento della sparizione. Le squadre di soccorso, inclusa la guardia costiera, i Carabinieri e i Vigili del Fuoco, lo hanno cercato per ore, fino a ritrovarlo nella tarda mattinata di giovedì 6 marzo nel boschetto della Plaia, area chiave delle ricerche.
Confermata la conclusione delle operazioni
La comunicazione ufficiale dei Vigili del Fuoco ha confermato la conclusione delle operazioni di ricerca avviate dalle 21:00 del 4 marzo nella zona della Plaia di Catania.
L’intervento del Nucleo Cinofili di Ragusa, con il supporto dei Vigili del Fuoco di Catania e delle squadre subacquee di Catania e Reggio Calabria, ha portato al ritrovamento del corpo vicino a viale Kennedy, accanto alla riserva Oasi del Simeto.
I Vigili del Fuoco restano in attesa del medico legale. Fondamentale è stato il contributo di “Kira”, un labrador del team cinofilo, che ha individuato il luogo del rinvenimento. Anche la famiglia della vittima era presente, supportando le squadre di soccorso nelle operazioni di ricerca.