Andrea Lanini musicista morto in incidente stradale
Andrea Lanini musicista morto in incidente stradale. Uno schianto contro un albero lungo la provinciale Vicarese, a San Giuliano Terme, in provincia di Pisa. Così è finita la vita di Andrea Lanini, 50 anni, noto musicista della zona.
La tragedia è avvenuta ieri mattina, 8 marzo, intorno alle 9.30. Per cause ora al vaglio della polizia municipale, l’Opel Corsa guidata dall’uomo ha improvvisamente sbandato prima di una semicurva a sinistra schiantandosi contro uno dei pini al lato della strada.
Le ipotesi al vaglio degli investigatori sono diverse. Dall’asfalto bagnato, passando per la scarsa visibilità, fino ad un malore o una distrazione alla guida. Fatto sta che l’impatto violento non ha lasciato scampo a Andrea Lanini.
Inutili i soccorsi
Inutile ogni tentativo di soccorso da parte dei sanitari del 118, intervenuti prontamente sul posto insieme ai Vigili del Fuoco e alla Polizia municipale. Il 50enne musicista è morto poco dopo.
Andrea Lanini faceva parte di una famiglia di artisti molto conosciuta in Valdera. Nipote di Loris, pittore e scultore, e figlio di Giampaolo, anch’egli pittore scomparso nel 2021, Andrea Lanini era docente di batteria in alcune scuole di musica del pisano, tra cui l’Accademia Musicale Pontedera.
Il fratello Alessandro Lanini è invece un noto pianista. Andrea Lanini era anche un appassionato della Vespa, e aveva partecipato a raduni e iniziative. “Pontedera piange la tragica scomparsa di Andrea Lanini, un uomo eclettico e straordinario, artista, musicista, docente, giornalista – il ricordo del sindaco Matteo Franconi.
Un uomo e un professionista innamorato del territorio in cui viveva a cui ha sempre dedicato, anche con il suo generoso impegno nell’associazionismo locale, quell’intelligenza profonda e gentile che rappresentavano la cifra più bella dell’umanità.
Mi piace ricordarlo con quel sorriso garbato dedicato a tutti in ogni occasione. Ci stringiamo in un triste, commosso e silenzioso cordoglio attorno alla famiglia ed ai suoi affetti più cari“.