Angelina Mango parla del papà: “Non mi pongo limiti”
Angelina Mango, durante una chiacchierata con Tv, Sorrisi e Canzoni, ha svelato le somiglianze tra lei e suo padre. Ha inoltre espresso con calore i sentimenti di affetto che la uniscono a Maria De Filippi, che riuscì a cogliere immediatamente le sue emozioni appena la incontrò, guardandola negli occhi.
Angelina Mango e il papà
Mango, nel corso della sua brillante carriera, non ha esitato a darsi all’interpretazione di canzoni in napoletano, proprio come fa Angelina ora col suo recente singolo ‘Che t’o dico a fa’. L’artista ha riferito a Tv, Sorrisi e Canzoni
“Esatto, mio padre cantava anch’egli frequentemente in napoletano. Tuttavia, non si fermava lì e si esibiva anche in sardo, catalano e inglese. Senza dubbio, sono il prodotto dell’ambiente in cui mi sono formata, anche in termini di influenze musicali. Come lui, nella musica, ho la stessa prospettiva di… non impormi barriere.
Infatti, durante ‘Amici’, ho dimostrato la mia duttilità e sempre con grande gioia.” In merito a sua madre Laura Valente, Angelina Mango ha confermato che nonostante la mole di impegni. Riesce sempre a trovare un modo per trascorrere del tempo con lei. “Viviamo nella stessa città e ogni volta che torno a casa, mi assicuro sempre di ritagliarmi un momento per incontrarla.”
L’affetto per Maria De Filippi
Angelina Mango, con grande entusiasmo, ha condiviso la storia di un dono ineguagliabile che ha reso a Maria De Filippi. Fiera dei suoi successi musicali, ha offerto alla presentatrice un’opera d’arte, un quadro che incarna i suoi dischi d’oro e di platino, con una frase del suo diario personale
“Saprai ora leggere i miei pensieri più profondi”. Questa frase, parte della sua canzone “Voglia di vivere”, sembra quasi scritta pensando a Maria, che, al loro primo sguardo incrociato, ha subito compreso la sua ansia e timore.
Angelina Mango ha apertamente confessato di aver scritto “canzoni intrise di tristezza” a seguito di certe esperienze di vita. Ma con l’arrivo della canzone “Voglia di vivere”, è rimasta sorpresa della propria capacità di produrre qualcosa di così radicalmente diverso. Una melodia che l’ha liberata, cambiandola profondamente.