Angelo Frassi non è morto per malore. Arrestati gestori impianto di sci
Si era creduto che l'uomo fosse morto per un malore lo scorso 28 dicembre. Il corpo fu rinvenuto da due colleghi di lavoro
Angelo Frassi non è morto per malore. Arrestati gestori impianto di sci. Si era creduto che l’uomo fosse morto per un malore lo scorso 28 dicembre. Il corpo fu rinvenuto da due colleghi di lavoro.
Angelo Frassi non è deceduto per un malore, come inizialmente ritenuto. I coniugi responsabili della gestione degli impianti di risalita in Val Palot, nel bresciano, sono stati arrestati e posti agli arresti domiciliari con l’accusa di omicidio colposo aggravato dalla mancata osservanza delle norme di sicurezza sul lavoro.
Si ritiene che siano i responsabili della morte del 67enne, marito e padre di due figlie, trovato privo di vita lungo il percorso dello skilift il 28 dicembre scorso.
La svolta nelle indagini
Sebbene inizialmente sembrasse un malore, le indagini hanno rivelato che si trattava di un incidente mortale sul lavoro e che i gestori non avrebbero rispettato le normative di sicurezza, cercando poi di mascherare il tutto come un malore del dipendente, che era stato soccorso sul posto di lavoro.
Il corpo senza vita dell’uomo, dipendente della società che gestisce l’area sciistica, era stato scoperto da due colleghi preoccupati per la mancata risposta via radio.