Anna Bettozzi, Lady Petrolio, subisce sequestro di 100 milioni di euro
E' stata la Guardia di Finanza ad eseguire il provvedimento. Nel mirino sono finite auto di lusso, una villa a Porto Rotondo e opere d'arte
Anna Bettozzi, Lady Petrolio, subisce sequestro di 100 milioni di euro. E’ stata la Guardia di Finanza ad eseguire il provvedimento. Nel mirino sono finite auto di lusso, una villa a Porto Rotondo e opere d’arte.
Anna Bettozzi, conosciuta come Ana Bettz, è al centro di un’importante inchiesta chiamata ‘Petrol-Mafie Spa’ nel filone romano, che ha portato al sequestro di beni per oltre 106 milioni di euro.
Insieme a lei, tre imprenditori, tra cui la figlia Jessika Di Cesare, sono accusati di appartenere a un’associazione per delinquere che ha favorito organizzazioni mafiose, coinvolta in reati tributari e operazioni di riciclaggio di denaro.
Il sequestro include una lussuosa villa con accesso diretto al mare a Porto Rotondo, auto, orologi di lusso, opere d’arte e quote societarie.
Rolls Royce e trecentomila euro in contanti
Nel 2019, Bettozzi era stata fermata a bordo di una Rolls Royce alla frontiera di Ventimiglia mentre andava al Festival di Cannes: venne trovata in possesso di 300mila euro in contanti e successivamente con 1,4 milioni di euro a Milano.
Questi fatti, emersi nell’aprile 2021, sottolineano la gravità delle accuse e l’impegno delle autorità nel contrastare attività criminali di grande impatto economico e sociale.
Questa vicenda ci ricorda l’importanza di vigilare con energia e determinazione contro ogni forma di illegalità, ispirandoci a costruire un futuro più giusto e trasparente, dove il coraggio e la giustizia trionfano sempre.
Un esempio di come, con volontà e azione, si possa fare la differenza e creare il cambiamento che tutti desideriamo vedere.
