Annalisa Zasso, 50enne di Agordo, muore ustionata
La donna è morta in ospedale dove era stata ricoverata per le ustioni riportate in incidente domestico. Avrebbe acceso la sigaretta dal fornello della cucina
Annalisa Zasso, 50enne di Agordo, muore ustionata. La donna è morta in ospedale dove era stata ricoverata per le ustioni riportate in incidente domestico. Avrebbe acceso la sigaretta dal fornello della cucina.
Annalisa Zasso, una maestra di 50 anni di Agordo, in provincia di Belluno, è morta a causa di gravi ustioni riportate in un tragico incidente domestico. Le circostanze dell’accaduto sono ancora al vaglio degli inquirenti, che stanno cercando di scoprire cosa sia realmente accaduto mercoledì 6 novembre.
Cosa è realmente accaduto
Mercoledì 6 novembre, la maestra Annalisa Zasso è stata avvolta dalle fiamme mentre si preparava la cena. Secondo le prime ricostruzioni, si presume che Zasso abbia tentato di accendersi una sigaretta sul gas dell’elettrodomestico utilizzato per scaldare le pietanze.
Tuttavia, qualcosa è andato storto e potrebbe essere stata una perdita d’equilibrio o la sigaretta stessa ad aver innescato il fuoco su una tendina.
Le fiamme si sono rapidamente propagate sul corpo della donna, causando ustioni estese su circa l’ottanta per cento del suo corpo. Questo tragico incidente domestico ha portato alla sua morte il venerdì successivo presso l’ospedale Borgo Trento di Verona.
Quali potrebbero essere le cause
Le cause di un incidente domestico così devastante possono essere molteplici. Nel caso di Annalisa Zasso si ipotizza che il tentativo di accendersi una sigaretta sul gas dell’elettrodomestico usato per scaldare le pietanze abbia innescato il fuoco.
È possibile che una perdita d’equilibrio o la sigaretta stessa abbiano causato l’incendio su una tendina. L’uso di indumenti sintetici potrebbe aver contribuito alla rapida propagazione delle fiamme sul corpo della donna.
Inoltre, il bruciare del tubo della lavastoviglie ha causato una fuga d’acqua che ha provocato gocciolamenti nei locali sottostanti. Un’altra possibile azione compiuta dalla vittima potrebbe essere stata quella di tentare di spegnere le fiamme aprendo il rubinetto dell’acqua del lavandino.
Le indagini in corso
Gli inquirenti stanno attualmente cercando di scoprire le cause esatte dell’incidente domestico che ha portato alla tragica morte di Annalisa Zasso. Una delle ipotesi al vaglio riguarda un possibile tentativo della donna di accendere una sigaretta sul gas dell’elettrodomestico utilizzato per scaldare il cibo.
Tuttavia, non è ancora chiaro se sia stata una perdita d’equilibrio o se la sigaretta stessa abbia innescato accidentalmente il fuoco su una tendina. Le fiamme si sono propagate rapidamente sul corpo della vittima, potenzialmente aiutate dagli indumenti sintetici che indossava.
Inoltre, le indagini si concentrano anche sulla rottura del tubo della lavastoviglie, che ha causato una fuga d’acqua e gocciolamenti nei locali sottostanti.
Gli inquirenti stanno analizzando attentamente tutte queste circostanze per determinare la dinamica esatta dell’incidente e le eventuali responsabilità.
Dall’incidente domestico che ha portato alla tragica morte di Annalisa Zasso emergono ancora molti interrogativi. Le indagini in corso stanno cercando di fare luce sulle cause precise dell’accaduto.
