Antonio Fragale colpito da colpi di pistola davanti al cimitero
L'uomo, un operaio 43enne, versa in condizioni gravissime. E' stato colpito durante una lite
Antonio Fragale colpito da colpi di pistola davanti al cimitero. L’uomo, un operaio 43enne, versa in condizioni gravissime. E’ stato colpito durante una lite.
Nel cimitero dei Rotoli a Palermo si è verificata un’aggressione durante la quale Antonio Fragale, un operaio di 43 anni, è stato ferito gravemente da colpi d’arma da fuoco. Le indagini sono in corso per cercare di scoprire chi sia il responsabile di questo tentato omicidio.
Cosa è successo realmente durante la sparatoria a Palermo?
Durante la sparatoria a Palermo, avvenuta al cimitero dei Rotoli, Antonio Fragale, un operaio di 43 anni, è stato ferito gravemente da colpi d’arma da fuoco.
Secondo le prime ricostruzioni, sembra che la vittima stesse litigando con una persona quando questa ha estratto una pistola e gli ha sparato al torace e all’addome.
La sparatoria è avvenuta nei pressi di uno dei fiorai situati agli ingressi del cimitero. La zona è stata transennata dalla polizia, che sta conducendo le indagini.
Sul luogo sono stati trovati sei bossoli. Antonio Fragale è stato soccorso dai sanitari dei 118 e trasportato all’ospedale Villa Sofia, dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico.
Chi è Antonio Fragale
Antonio Fragale, 43 anni, è un operaio della Reset, azienda partecipata del Comune di Palermo. Egli si occupa del verde pubblico al cimitero dei Rotoli, luogo in cui è avvenuta l’aggressione.
La sua figura riveste un ruolo importante all’interno del cimitero, poiché si dedica alla cura e manutenzione delle aree verdi, garantendo un ambiente piacevole e accogliente per i visitatori.
La sua attività professionale lo porta a frequentare regolarmente il cimitero dei Rotoli, ma non era di turno nel giorno dell’aggressione. Antonio Fragale è una persona ben inserita nella comunità locale e il suo coinvolgimento in questo tentato omicidio ha sconvolto la città di Palermo.
Le indagini in corso
Le indagini in corso sulla sparatoria al cimitero dei Rotoli a Palermo sono condotte dalla polizia, che sta cercando di individuare il colpevole dell’aggressione.
La zona dove è avvenuto l’incidente è stata transennata per consentire agli investigatori di raccogliere prove e indizi utili all’identificazione del responsabile. Sul luogo del crimine sono stati trovati sei bossoli, che saranno analizzati per determinare il tipo di arma utilizzata.
Al momento, non sono ancora emerse informazioni riguardo al movente dell’aggressione o a eventuali sospetti. Le autorità stanno interrogando testimoni e raccogliendo tutte le informazioni disponibili per fare luce su questo grave episodio di violenza.