Antonio Minuti, classe 1947, muore nell’incendio di sterpaglie
I vigili del fuoco sono intervenuti per spegnere l'incendio e hanno trovato il corpo carbonizzato dell'uomo
Antonio Minuti, classe 1947, muore nell’incendio di sterpaglie. I vigili del fuoco sono intervenuti per spegnere l’incendio e hanno trovato il corpo carbonizzato dell’uomo.
Un tragico incidente è avvenuto il 30 giugno nelle campagne di Romano di Lombardia, provincia di Bergamo, dove Antonio Minuti, nato nel 1947, è stato trovato morto carbonizzato tra le sterpaglie in fiamme.
I vigili del fuoco, intervenuti per spegnere un incendio, hanno scoperto il corpo senza vita dell’uomo. Secondo le indagini preliminari, Minuti sarebbe stato colto da un malore mentre cercava di spostare le sterpaglie in fiamme con una pala, cadendo a terra e rimanendo avvolto dalle fiamme.
Questa è attualmente la principale ipotesi degli inquirenti
L’origine dell’incendio è ancora da accertare. Sul luogo sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Treviglio e i carabinieri forestali di Trescore Balneario, che hanno effettuato rilievi con l’ausilio di droni per mappare l’area e raccogliere elementi utili alle indagini.
L’area è stata messa in sicurezza e, dopo l’intervento dei vigili del fuoco, la salma è stata recuperata e restituita alla famiglia di Minuti.
Questo episodio evidenzia le conseguenze drammatiche di un malore improvviso durante un tentativo di gestire un incendio in un’area rurale, sottolineando l’importanza delle indagini in corso per chiarire l’esatta dinamica dell’accaduto.