Arsiero: Giancarlo Busin, 61 anni, muore nel fiume Astico
L'uomo si era immerso nelle fredde acque del fiume per recuperare un drone che stava scattando immagini nella gola del torrente
Arsiero: Giancarlo Busin, 61 anni, muore nel fiume Astico. L’uomo si era immerso nelle fredde acque del fiume per recuperare un drone che stava scattando immagini nella gola del torrente.
Giancarlo Busin, un operatore del Sapr (Sistema Aeromobile a Pilotaggio Remoto), è stato trovato morto nel fiume Astico nel comune di Arsiero, dopo aver perso il controllo del suo drone durante una sessione di riprese.
Le circostanze esatte della sua morte sono ancora sconosciute, ma le ipotesi principali indicano un possibile malore. Busin era un appassionato operatore e aveva aperto un canale YouTube per condividere i suoi video.
La scomparsa di Giancarlo Busin e la scoperta del suo corpo
L’uomo, un sessantunenne residente nella zona del Vicentino, era un appassionato operatore del Sapr (Sistema Aeromobile a Pilotaggio Remoto) e si era recato sulle rive del fiume Astico per girare delle immagini con il suo drone.
Tuttavia, durante l’attività, ha perso il controllo del dispositivo che è finito in acqua. In un gesto di determinazione, Busin ha deciso di entrare nel fiume per recuperarlo, ma purtroppo non è più emerso.
Il cadavere è stato successivamente ritrovato dai sommozzatori dei vigili del fuoco a otto metri di profondità. La tragedia ha scosso la comunità e lasciato molte domande senza risposta.
Le ipotesi sulla tragica morte nel fiume Astico
Le ipotesi sulla tragica morte nel fiume Astico, nel comune di Arsiero, in provincia di Vicenza, si concentrano principalmente su un possibile malore che potrebbe aver colpito Giancarlo Busin, l’operatore del Sapr trovato senza vita a otto metri di profondità.
Nonostante le indagini in corso, non sono ancora state fornite informazioni certe sulle cause esatte del decesso. L’uomo, dopo aver perso il controllo del suo drone e aver deciso di recuperarlo nell’acqua, si è immerso nel fiume e non è più riemerso.
Le ricerche da parte dei sommozzatori dei vigili del fuoco hanno portato al ritrovamento del suo corpo. Resta da chiarire se la morte sia stata causata da un malore o da altre circostanze ancora da determinare.
Il ricordo di Giancarlo Busin: un appassionato operatore del Sapr
Giancarlo Busin, il sessantunenne tragicamente scomparso nel fiume Astico, verrà ricordato come un appassionato operatore del Sapr (Sistema Aeromobile a Pilotaggio Remoto).
Con la sua passione per la fotografia e la tecnologia, Giancarlo ha aperto un canale su YouTube per condividere i suoi video e mostrare le bellezze del Veneto.
Le sue immagini aeree, catturate con il suo drone, erano testimonianza del suo amore per la regione e della sua abilità nell’arte della ripresa.
La sua serenità e felicità mentre faceva volare il drone saranno sempre ricordate dagli amici e dai fan che lo hanno conosciuto attraverso i social media. Giancarlo Busin rimarrà un ispiratore per coloro che condividono la sua passione per la tecnologia e la bellezza del mondo circostante.
