Arzano, Giuseppe Lisbino, operaio 44enne, morto cadendo da un capannone
Arzano, Giuseppe Lisbino, operaio 44enne, morto cadendo da un capannone. Purtroppo, siamo costretti a registrare un’altra vittima sul lavoro. Questa volta a rimetterci la vita è Giuseppe Lisbino, 44 anni, operaio di Frattaminore.
E’ morto ad Arzano, in provincia di Napoli, dopo essere precipitato da un tetto. Il tragico incidente si è verificato nel pomeriggio di ieri, mercoledì 13 settembre.
Da una prima ricostruzione di quanto accaduto, risulta che l’operaio si trovava sul tetto di un capannone al civico 19 di via Serrao ed era impegnato in lavori di installazione di pannelli fotovoltaici.
All’improvviso, per cause ancora in corso di accertamento, ha perso l’equilibro ed è precipitato per circa 10 metri, finendo al sua corsa sul selciato.
Sul posto dell’incidente sul lavoro, sono intervenuti i sanitari del 118, che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso di Giuseppe Lisbino.
Le indagini dei carabinieri
Sul luogo della tragedia sono arrivati anche i carabinieri della tenenza di Arzano, che hanno svolto tutti i rilievi del caso per determinare l’esatta dinamica dell’incidente e individuare eventuali responsabilità.
Con ogni probabilità, come da prassi in questi casi, sulla salma dell’operaio 44enne sarà eseguita l’autopsia. Le indagini per fare piena luce sulla vicenda sono affidate ai militari dell’Arma di Arzano, con il supporto del personale dell’Asl Napoli 2 Nord, competente sul territorio.
“Non ci sono parole, ho il cuore a pezzi, veglia sulla tua famiglia e dai tanta forza a Luisa e soprattutto ai tuoi 2 gioielli. Riposa in Pace” recita un messaggio comparso sulla bacheca Facebook di Giuseppe Lisbino quando la notizia della sua morte si è diffusa.