Assalti ai camion tra Napoli e provincia, arrestata banda di rapinatori
Assalti ai camion tra Napoli e provincia, arrestata banda di rapinatori. Rapina aggravata, sequestro di persona e tentate rapine aggravate. Sono i reati di cui sono accusate le quattro persone arrestate oggi dai carabinieri del Comando Provinciale di Napoli.
Carabinieri che al termine di minuziose indagini hanno stretto il cerchio intorno a una banda di rapinatori responsabile di almeno tre assalti tra Napoli e provincia. I quattro, destinatari di un provvedimento cautelare emesso dal gip di Napoli, su richiesta della Procura, sono bloccati in un blitz partito all’alba di oggi, 18 febbraio.
Gli episodi contestati al gruppo sono tre. Il primo risale all’11 novembre dell’anno scorso. Vittima un autotrasportatore che stava viaggiando con un carico di pneumatici dal valore stimato di trenta mila euro.
L’uomo fu aggredito a Napoli e costretto a seguire la banda fino al vicino comune di Sant’Anastasia, dove fu finalmente rilasciato. Gli altri due episodi riguardano invece due tentate rapine, fallite per la reazione delle vittime.
Una è avvenuta il 30 dicembre 2020, ai danni del titolare di una rivendita di tabacchi, che stava trasportando in automobile un carico del valore di circa 10mila euro, mentre l’ultima vittima accertata è un altro autotrasportatore, che stava consegnando delle calzature per un valore di circa 200mila euro.
Le indagini, avviate dopo la prima rapina con sequestro di persona, sono coordinate dalla Procura di Napoli e condotte dalla sezione operativa della Compagnia di Castello di Cisterna in collaborazione con i militari della stazione di Sant’Anastasia.
Oltre a risalire ai responsabili del primo episodio gli investigatori hanno ricostruito anche lo svolgimento degli altri due successivi. I quattro arrestati sono rinchiusi nel carcere di Poggioreale in attesa del giudizio.
Valle Caudina: 52enne accoltellato dal compagno dell’ex moglie
Un uomo di 52 anni è stato accoltellato. La vicenda ha avuto luogo nella serata di ieri a Moiano, in provincia di Benevento. E, a quanto pare, l’accoltellamento ha sullo sfondo motivi passionali. Toccherà ora alle forze dell’ordine fare piena luce sulla vicenda
Duello rusticano
A sferrare il fendente sembrerebbe esser stato l’attuale compagno dell’ex moglie del 52enne. A quanto pare, i due dovevano incontrarsi per un chiarimento. Probabilmente, la fine del matrimonio, come spesso avviene, ha avuto degli strascichi.
Il 52enne è sceso dall’auto e le parole hanno lasciato campo ai fatti. A quanto pare, il compagno dell’ex moglie lo avrebbe colpito con un fendente. L’uomo ha riportato una ferita da taglio nella parte bassa dell’addome, all’altezza dell’inguine.
Il 52enne è giunto al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Alfonso Maria de Liguori con mezzi propri e, a quanto si apprende, non corre pericolo di vita.