Attacchi omofobi ad un partecipante di 4 Ristoranti
Pubblicato il 27 Maggio 2020 - 16:51

Attacchi omofobi ad un partecipante di 4 Ristoranti. Mariano Scognamiglio, imprenditore di origini napoletane e ristoratore ad Arezzo, sta pagando molto caro un bacio. Bacio che si è scambiato con il suo compagno durante una puntata del fortunato format televisivo di Alessandro Borghese.
Mariano, subito dopo la messa in onda della puntata è stato sommerso da continue telefonate anonime minatorie e piene di offese omofobe. È stato lo stesso ristoratore a denunciare il tutto su Facebook con un post: “Da questa mattina sto ricevendo offese e improperi. Si sente che la voce è modificata, ma l’accento di chi le pronuncia è aretino. E ci sono dei momenti che ti prende un groppo allo stomaco e veramente verrebbe voglia di chiudere baracca.”
“Bloccherò i numeri privati, ha aggiunto, e i numeri anonimi, purtroppo però ci vanno di mezzo i clienti del ristorante che vorrebbero contattarci. Perciò mi rivolgo agli amici e ai nostri clienti: chiamate senza nascondere il numero, altrimenti non risponderemo. La cosa che mi dispiace è che non ci fa bella figura nessuno, dopo dieci anni partecipi ad una trasmissione televisiva che deve essere un gioco e ti succede tutto questo.”
Il sostegno da parte del Chimera Arcobaleno Arcigay
“ Tutta la solidarietà di Chimera Arcobaleno a Mariano, gestore dell’omonimo ristorante aretino, per le offese omofobe e gli attacchi telefonici che sta ricevendo, intollerabili e indegni di un paese civile. L’ignoranza e l’intolleranza vengono fuori ad ogni occasione, non ci stancheremo mai di ripetere che servono tutele e formazione per il rispetto di ogni differenza.”
Purtroppo l’ignoranza e la cattiveria gratuita sono diffusi anche adesso in questi tempi difficili come fa giustamente notare con un appello Mariano; “ Invece di essere preoccupati per la crisi, che non ci sono soldi, c’è gente in giro che si diverte così.
Ho preferito tenere chiuso in questi giorni, torniamo il 3 giugno con la nuova fase: meglio non affrettare troppo i tempi. Intanto chiedo ai miei clienti di telefonare per le prenotazioni, non da un numero privato. Agli anonimi ora non rispondo più.”
Alessandro Pallavicini