Attilio Bianchi, gioielliere veneziano, trovato morto sul divano
L'uomo di 65 anni è deceduto all'improvviso. Ha lasciato familiari e amici in uno sgomento totale e difficile da spiegare
Attilio Bianchi, gioielliere veneziano, trovato morto sul divano. L’uomo di 65 anni è deceduto all’improvviso. Ha lasciato familiari e amici in uno sgomento totale e difficile da spiegare.
Attilio Bianchi, noto orafo veneziano soprannominato “Lillo” e titolare di un negozio storico a Cannaregio, è morto improvvisamente all’età di 65 anni.
La sua attività, avviata dal nonno negli anni Quaranta e portata avanti dalla famiglia, rappresentava un punto di riferimento per la comunità locale.
Bianchi, che lavorava nel negozio dal 1982 e aveva ereditato la professione dal padre Giorgio, era conosciuto per la sua passione, disponibilità e dedizione sia al lavoro sia alla famiglia.
Grande sgomento
La notizia della sua morte ha suscitato grande sgomento tra familiari, amici e residenti, sottolineata anche dal cordoglio ufficiale del presidente di Confcommercio Venezia, Roberto Panciera, che ha auspicato la continuazione dell’attività in memoria della professionalità di Bianchi.
Le esequie si terranno martedì 18 alle 11:00 presso la chiesa della Madonna dell’Orto. La chiusura temporanea del negozio e l’epigrafe affissa accanto alla vetrina hanno segnato un momento di dolore per la comunità veneziana, abituata a vedere “Lillo” accogliere con cortesia e sorrisi i clienti.
La storia familiare e imprenditoriale di Bianchi testimonia una tradizione artigianale radicata e apprezzata nel quartiere di Cannaregio.
