Augusto Piccioli, ex sottufficiale dell’Aeronautica trovato morto in casa
II cadavere dell'uomo è stato scoperto nella mattinata di ieri, a tre giorni dal decesso a Rezzato, in provincia di Brescia. Era conosciuto con il nome di Unabomber
Augusto Piccioli, ex sottufficiale dell’Aeronautica trovato morto in casa. II cadavere dell’uomo è stato scoperto nella mattinata di ieri, a tre giorni dal decesso a Rozzato, in provincia di Brescia. Era conosciuto con il nome di Unabomber.
Augusto Piccioli, un ex sottufficiale dell’Aeronautica di 79 anni, è stato ritrovato morto nel suo appartamento a Rezzato, comune in provincia di Brescia, il 9 aprile.
I vicini hanno allertato i soccorsi dopo aver notato la sua assenza per diversi giorni e avvertito un odore sgradevole provenire dalla sua abitazione.
Morto tre giorni prima del ritrovamento
Gli esami preliminari indicano una morte per cause naturali, avvenuta presumibilmente tre giorni prima. Piccioli era noto nel bresciano con il soprannome di “Unabomber” per aver costruito ordigni artigianali.
Nel 2016, uno di questi ordigni, un pennarello riempito di polvere pirica, gli era esploso in mano, causandogli l’amputazione di due dita.
Piccioli sostenne di non aver fabbricato l’ordigno, ma le successive indagini e la scoperta di altri pennarelli modifiicati nel suo appartamento lo portarono alla condanna a 3 anni e 4 mesi di carcere in Appello nel 2017.
