Aumento dei posti a concorso per allievi agenti di Polizia Penitenziaria

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Aumento dei posti a concorso per allievi agenti di Polizia Penitenziaria

Aumento dei posti a concorso per allievi agenti di Polizia Penitenziaria. In relazione al concorso per allievi agenti della Polizia Penitenziaria, il direttore generale del personale e delle risorse ha emesso decreto aumentando i posti.

Nel particolare è stato previsto l ‘aumento del numero dei posti  a complessivi 754 posti di del ruolo maschile e femminile del Corpo di polizia penitenziaria indetto con P.D.G. 11 febbraio 2019,pubblicato nella Gazzetta Ufficiale – 4 a Serie speciale «Concorsi ed esami» – n. 18 del 5 marzo 2019, è elevato da 754 a 938 posti, così ripartiti:

a) : da 452 (340 uomini e 112 donne) a 562 (422 uomini e 140 donne);

b) : da 302 (226 uomini e 76 donne) a 376 (282 uomini e 94 donne).

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Il Corpo di polizia penitenziaria è una delle cinque forze di polizia italiane, dipendente dal Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria del Ministero della giustizia.

Il corpo è oggi una forza di polizia con ordinamento civile, nota anche come “Corpo militarmente organizzato”. Definizione che non implica la militarità del Corpo, ma l’organizzazione che si rifà a una struttura militare.

In relazione alla definizione di “ordinamento speciale” si deve al fatto che il personale del Corpo di polizia penitenziaria è diverso dal personale di qualsiasi altro ente civile o militare della Repubblica italiana.

La nascita

La nascita della polizia penitenziaria risale alle regie patenti del Regno di Sardegna dell’anno 1817. Regie patenti che costituivano le Famiglie di giustizia, ovverosia il primo esempio di corpo carcerario del Regno d’Italia.

Il decreto ministeriale del 2007

Il decreto ministeriale del 14 giugno del 2007 ha istituito il Nucleo investigativo centrale. Un servizio centrale di polizia giudiziaria che svolge in via continuativa e prioritaria le funzioni delle quali all’aricolo 55 del codice di procedura penale. Alle dipendenze funzionali e sotto la direzione dell’autorità giudiziaria, per fatti di reato commessi in ambito penitenziario o direttamente collegati all’ambito penitenziario.

I loro compiti

Svolge compiti di polizia giudiziaria, pubblica sicurezza, polizia stradale e di gestione delle persone sottoposte a provvedimenti di restrizione o limitazione della libertà personale.

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