Aurora Ramazzotti: “Io pago ancora le conseguenze…”

Aurora Ramazzotti: “Io pago ancora le conseguenze…”. Dopo la polemica su Chanel Totti, è stata chiamata in causa anche Aurora Ramazzotti. Perché? Coinvolta, anni fa, in una vicenda simile, che l’ha segnata nel profondo
La cover del settimanale Gente dedicata a Chanel Totti in costume, in una posa che ne evidenziava le curve e il lato B, ha creato molto scalpore. Sui social quell’immagine è stata oggetto di discussione fin dal principio.
Si è fatta questione sul web da quando la rivista è uscita in edicola. Tuttavia, solo dopo l’intervento diretto di Francesco Totti e Ilary Blasi, genitori della ragazza, è nato il caso mediatico.
Così, ieri ha visto l’intervento, tra gli altri, dell’ordine dei giornalisti e del direttore della rivista, Monica Mosca. Poco fa ha deciso di intervenire anche Aurora Ramazzotti, in virtù del fatto che in passato anche lei si è trovata nella stessa situazione di Chanel. Solo con meno clamore mediatico.
Chanel Totti, Gente e la Lucarelli: “Nessuno fiatò per la Ramazzotti”
Infatti, proprio a proposito di questo, Aurora Ramazzotti è voluta intervenire per dire la sua. Ormai abbondantemente maggiorenne con i suoi 23 anni.
Aurora è una giovanissima donna che ancora fa i conti con la pressione psicologica subita in passato, quando sulle copertine insieme a sua madre, in costume, c’era lei. “Non erano tempi di social, per questo ‘nessuno fiatò’.
Non credo che solo perché nessuno si è ribellato all’epoca debba normalizzarsi oggi una cosa che è sbagliata”, ha premesso Aurora Ramazzotti. Leggi anche qui
La figlia di Eros e di Michelle Hunziker ha, quindi, raccontato il suo calvario. “Questa cosa, come tante analoghe, ha inciso indelebilmente la mia crescita e non auguro a nessuno di passare quello che ho passato io. Ne sto pagando i conti ancora adesso”.
Aurora Ramazzotti, quindi, riprende il discorso dei modelli fuorvianti per le giovanissime, ma anche i per i giovanissimi. Tutti sono bombardati di immagini troppo speso modificate con Photoshop. Ora la famiglia Totti ha fatto scudo su Chanel per evitare altre situazioni simili. Il giornale