Australia, l’isola di Fraser, devastata dagli incendi, animali a rischio

Redazione
Australia, l’isola di Fraser, devastata dagli incendi, animali a rischio

Australia, l’isola di Fraser, patrimonio dell’Unesco, devastata dagli incendi. Le fiamme imperversano da sei settimane sull’isola di sabbia piu’ grande del mondo L’isola di Fraser, è la più grande isola di sabbia al mondo, con una superficie di 1.840 km². Nel 1992 è inserita tra i patrimoni dell’umanità dell’UNESCO. È amministrata dal Fraser Coast Regional Council.

L’isola si trova al largo della costa orientale dello Stato del Queensland, in Australia, a circa 300 km di distanza dalla città di Brisbane. Insieme con l’isola di Cooloola forma la “grande regione sabbiosa”.

Si estende per circa 175 km in direzione nord-sud con una larghezza massima di 25 km e un’altitudine mai superiore ai 260 metri sul livello del mare. L’area è tutelata come parco nazionale e rientra nel Great Sandy National Park.

L’isola di Fraser ha la seconda concentrazione di laghi in Australia dopo la Tasmania avendo più di 100 laghi. 40 di questi laghi sono “laghi di duna”, il che rappresenta la metà di laghi di questo genere al mondo.

Il Lake Wabby è il più profondo dell’isola, formato dalla duna di Hammerstone che, con il suo avanzamento, lo sta lentamente facendo sparire. Nel complesso, i laghi dell’isola sono tra i più puliti laghi di acqua dolce in tutto il mondo.

Un’area molto turistica è il lago McKenzie che si trova nell’entroterra del piccolo paese di Eurong. Si tratta di un lago formato grazie alla sabbia compatta e dai materiali vegetali a 100 m s.l.m.

Il lago McKenzie ha una superficie di 150 ettari ed è profondo poco più di 5 metri. La sua spiaggia è composta da silice quasi puro. I laghi hanno molto poche sostanze e un pH variabile.

La fauna presente sull’Isola che ora rischia

Il Dingo è molto comune sull’isola di Fraser, ma ora sono in diminuzione anche se rimangono ancora una minaccia per l’uomo. Sono alcuni degli ultimi dingo puri nell’Australia Orientale e per prevenire incroci, i cani non sono ammessi sull’isola.

Non è stato registrato nessun attacco all’uomo da parte dei dingo fino al 1995. Nel mese di aprile del 2001, un ragazzo è scomparso dalla sua famiglia ed è ritrovato morto con indicazione di un attacco dei dingo.

Quaranta dingo sono uccisi dalle autorità a seguito dell’incidente. Il rapporto tra gli attacchi dei dingo sugli esseri umani sull’isola di Fraser è documentato dal National Geographic.

Attirare l’attenzione dei dingo rimane illegale. Il restante numero dei dingo sull’isola è stimato da 120 a 150 esemplari e gli avvistamenti sono sempre più rari.

Mammiferi

Oltre ai dingo, ci sono anche piccoli canguri di palude, echidne, possum, petauro dello zucchero e volpi volanti. Non ci sono canguri sull’isola. Ci sono anche pochi cavalli selvatici.

Anfibi e rettili

Iguana, serpenti, lucertole e rane sono tutti i presenti sull’isola. Le specie delle rane si sono adattate alle acque acide dei laghi e delle paludi sull’isola, e sono opportunamente chiamate rane acide.

Uccelli

Ci sono più di 350 diverse specie di uccelli sull’isola. I rapaci comprendono aquile di mare, il falco pellegrino, il falco pescatore e nibbi. Altri comuni uccelli sono pellicani, sternidi, passeri, gabbiani e cacatua.

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