Autista muore d’infarto dopo aver lasciato la scolaresca
Autista muore d’infarto dopo aver lasciato la scolaresca. Aveva appena lasciato la scolaresca nell’istituto ed è stato colpito da un malore fatale. E’ caduto stramazzato al suolo ed è morto.
Oscar Bonazza, 63 anni, di Quarto d’Altino, in provincia di Venezia, lavorava come autista di pullman granturismo e lunedì mattina, 17 ottobre, stava accompagnando una gruppo di studenti a Padova.
Giunto in via Merlin, nella città del Santo, ha avvertito qualcosa di anomalo mentre era al volante del mezzo di trasporto. Un malessere improvviso che l’ha costretto ad accostare.
I soccorsi
Ha così chiesto aiuto e i soccorsi sono arrivati immediati, ma poco dopo essere giunto in ospedale il suo cuore ha smesso di battere nonostante i tentativi disperati di rianimarlo posti in essere dal personale sanitario.
“Si è fermato per prendere una boccata d’aria, la gita si era conclusa e Oscar aveva riaccompagnato a scuola i ragazzi – racconta un collega – Si trovava nel piazzale esterno dell’istituto. Si è accasciato al suolo, morto. Ha avuto un infarto. Una vera tragedia“.
Chiaramente sotto choc i colleghi che lo ricordano come un professionista esemplare, sempre pronto ad aiutare chi aveva bisogno. Sopratutto nel fine settimana si metteva alla guida del suo furgoncino per fare traslochi e sgomberi, un modo per arrotondare.
“Era un gran lavoratore, non diceva mai di no – continua il collega – Potevi sempre contare su di lui. Era una persona riservata e al contempo buona, non potevi litigarci. Aveva sempre in mano la sigaretta elettronica, lo chiamavamo “pipa de fer“”.
La salma è già stata messa a disposizione dei familiari per celebrare le esequie che si terranno sabato 22 ottobre nella parrocchiale di Quarto d’Altino, dove Oscar abitava con la moglie.