Auto nel fossato: muore una donna 46enne

Redazione
Auto nel fossato: muore una donna 46enne

Auto nel fossato: muore una donna 46enne. La Grande Punto sterza improvvisamente verso sinistra, s’impenna sul muretto che separa la strada dalla pista ciclabile e si schianta contro un albero oltre il fossato.

Sotto quella pianta, in via Martiri delle Foibe, a Vicenza, si è spenta la vita di Samara Paladino, 46 anni, moglie del presidente del club biancorosso G.B. Fabbri Luigi Tosin, molto noto nell’ambiente della tifoseria biancorossa.

L’incidente è avvenuto intorno alle 19.20, Samara Paladino stava andando al lavoro (era una guardia giurata) quando in via Martiri delle Foibe, in direzione Stanga e in pieno rettilineo, per cause in corso di accertamento, ha perso il controllo dell’auto uscendo di strada sulla sinistra.

L’auto si è impennata ed è finita oltre la pista ciclabile che costeggia la via, superando il fossato e finendo la sua corsa schiantandosi contro un albero. Dai rilievi della polizia locale l’abitacolo era deformato dall’urto e, qualora non fosse stato un malore a togliere la vita alla donna, probabilmente l’impatto sarebbe comunque stato fatale.

Ma le cause della morte saranno oggetto di ulteriori e più precise indagini. I vigili del fuoco sono intervenuti subito per liberare la donna dall’abitacolo dell’auto, ma i sanitari del Suem non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.

Abitava poco lontano

Samara Paladino abitava poco lontano, in via Zanecchin, i vicini raccontano che ha un figlio. Alcuni di loro sono giunti sul luogo dell’incidente sentendo le sirene dei soccorsi.

Con gli occhi lucidi hanno raccontato che solo pochi minuti prima dell’incidente l’avevano salutata. Raccontano di rapporti cordiali di vicinato. Pochi istanti dopo Samara ha perso la vita. Difficile da accettare.

Hanno osservato le operazioni di rimozione della salma, i rilievi della polizia locale (era presente anche una Volante della Questura).  Si sono messi a disposizione per fornire informazioni e rintracciare i congiunti della donna, ma non ce n’è stato bisogno.

Poco dopo le 22 via Martiri delle Foibe è stata riaperta al traffico. Dell’incidente rimangono quelle due strisce di gesso bianco che indicano dove l’auto ha improvvisamente sterzato, in pieno rettilineo, urtando il muretto della ciclabile. Doveva essere una normale notte di lavoro e, dopo, il rientro. Invece Samara non ce l’ha fatta. (ilgiornaledivicenza.it)

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