Auto nella scarpata, due ventenni morti e tre gravemente feriti

Redazione
Auto nella scarpata, due ventenni morti e tre gravemente feriti

Auto nella scarpata, due ventenni morti e tre gravemente feriti. Strage del sabato sera in Valle Varaita, nel Cuneese. Due giovani poco più che ventenni sono morti e altri tre sono rimasti feriti in modo serio in un incidente sulla provinciale 8.

Sono morti sul colpo il conducente, Enrico Olivero, 22 anni, e Paolo Salvatico di 23 entrambi di Piasco. I feriti sono due ragazzi di 23 e 22 anni, anche loro di Piasco, e una 19enne di Verzuolo.

I cinque giovani ieri sera intorno alle 22 erano a bordo di una Mercedes Classe A, che é finita in una scarpata a Brossasco dopo un volo di trenta metri. La vettura ha terminato la sua corsa sul greto del torrente Varaita. Non ci sarebbero altri mezzi coinvolti.

Il pesante bilancio dell’incidente

Sin da subito la situazione è apparsa critica, poi il tragico e pesante bilancio. I vigili del fuoco intervenuti anche con il nucleo speleo-alpino-fluviale hanno estratto i giovani dalle lamiere.

Per due di loro non c’era più nulla da fare, altri tre sono feriti. La giovane è stata trasportata all’ospedale di Savigliano, non sarebbe in pericolo di vita. Gravi gli altri due giovani, ricoverati a Cuneo.

Non è chiara a dinamica, l’auto è uscita fuori strada in curva dopo il rettilineo, in direzione di Venasca. Gli investigatori dovranno accertare se il guidatore è stato sorpreso da un ostacolo improvviso oppure abbia avuto un malore che lo portato fuori strada.

Imbocca i binari del treno in automobile: linea bloccata

Sbaglia strada al volante dell’auto, mentre discute con gli altri passeggeri, e imbocca i binari percorrendo un tratto di ferrovia. Denunciata per interruzione di pubblico servizio un’automobilista di 47 anni.

Questa mattina a Novara all’alba, intorno alle 5, ha invaso la sede ferroviaria con la sua auto bloccando la linea. Con lei a bordo dell’auto c’era la figlia e alcuni amici della ragazza.

Sarebbe nata una discussione tra di loro e così la donna, forse impegnata a rispondere, da quanto emerso dalle prime indagini, avrebbe intrapreso la direzione sbagliata nella zona del passaggio a livello di via Biroli. In quel momento è scattato l’allarme.

La linea ferroviaria è stata bloccata per mettere in sicurezza la donna e i passeggeri dell’auto e per liberare i binari. Sono intervenuti i vigili del fuoco e in poco tempo la situazione si è risolta.

Non ci sono stati ritardi ai treni e conseguenze per i passeggeri. Sul posto anche la Polfer e i carabinieri per accertamenti: per la donna è scattata la denuncia.

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