Auto nella scarpata: muore un 25enne, i suoi tre amici in codice rosso

Redazione
Auto nella scarpata: muore un 25enne, i suoi tre amici in codice rosso

Auto nella scarpata: muore un 25enne, i suoi tre amici in codice rosso. È Francesco Tranchina, operaio 25enne di Volvera, la giovane vittima dell’incidente stradale avvenuto ieri sera a Trana, lungo la statale 589 che collega il Comune della Val Sangone ad Avigliana.

Secondo le prime ricostruzioni, il ragazzo, alla guida di una Fiat Punto su cui viaggiavano anche un trentunenne di Alpignano, un ragazzo di 21 anni di Orbassano ed un ventiduenne di Volvera, avrebbe perso il controllo del veicolo durante un sorpasso, finendo con l’auto in una scarpata.

Gli altri tre passeggeri, M.M., classe 1990 di Alpignano, M.D., classe 2001 di Orbassano, P.A., classe 2000 di Volvera, sono ricoverati in prognosi riservata all’ospedale San Luigi di Orbassano.

Un impatto violento risultato fatale per Tranchina, di cui i soccorsi non hanno potuto che constatare il decesso. I tre amici del ragazzo sono invece rimasti incastrati nelle lamiere dell’auto, tanto che per liberarli è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco.

In codice rosso

Trasportati in codice rosso al San Luigi di Orbassano, i tre ragazzi sono tuttora ricoverati in ospedale in prognosi riservata. Nessun’altra auto è rimasta coinvolta nell’incidente, sulla cui esatta dinamica indagano ora i Carabinieri della Compagnia di Rivoli.

Piemonte da oggi in zona bianca, abolito il coprifuoco

Il Piemonte è entrato oggi in ‘zona bianca’. Il presidente della Regione, Alberto Cirio, ricorda su Facebook l’ordinanza che comprende tutte le riaperture possibili, in vigore fino al 31 luglio prossimo.

Abolito il coprifuoco.

Le riaperture consentite comprendono i parchi tematici e di divertimento, anche temporanei (attività di spettacolo viaggiante, parchi avventura e centri d’intrattenimento per famiglie), le piscine e i centri natatori in impianti coperti, i centri benessere e termali, i centri culturali, sociali e ricreativi, le sale giochi e scommesse e le sale bingo.

L’elenco comprende pure le feste private anche conseguenti a cerimonie civili e/o religiose all’aperto e al chiuso. Le sagre e le fiere locali, le grandi manifestazioni fieristiche, i congressi e i convegni; i corsi di formazione, gli eventi sportivi aperti al pubblico che si svolgono al chiuso.

Possono riaprire anche le sale da ballo e le discoteche, ma solo per le attività di bar e ristorazione, mentre non è ancora consentito ballare. Su tutte le riaperture e le attività consentite si applicano le linee guida e le norme di contenimento e sicurezza previste a livello nazionale.

Infine, l’ordinanza dispone la proroga al 31 luglio dell’efficacia del decreto n.26 del 23 febbraio scorso sulle segnalazioni dovute da chi fa rientro in Piemonte dall’estero.

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